Un primo campo scout nel bene confiscato alla mafia a Lenzitti

Comincia a prendere forma il progetto delle associazioni Agrisocial e Arci Link. LE FOTO

MONREALE, 11 agosto – Si è concluso questa settimana il primo campo scout Agesci organizzato nel bene confiscato alla mafia a contrda Lenzitti, assegnato all’associazione Agrisocial e gestito insieme al Collettivo Arci Link di Monreale.

Dal 4 all’8 agosto, infatti, il clan 113 di Roma – formato da 13 ragazzi e ragazze di età compresa tra i 17 e i 26 anni - ha avuto la possibilità di essere ospitato all’interno della struttura e di contribuire – insieme ai tantissimi volontari delle due associazioni sopracitate - ai lavori di riqualificazione per la creazione di un grande centro polivalente in grado di accogliere attività sociali, ricreative, didattiche e culturali.

Il bene confiscato, quindi, è stato per quattro giorni un luogo in cui tanti giovani hanno potuto vivere un’esperienza di antimafia sul campo e conoscere Monreale da un punto di vista diverso rispetto a quello dei turisti tradizionali. I volontari monrealesi, per esempio, oltre a creare un menù basato interamente su prodotti biologici locali acquistati dai commercianti del paese, facendo scoprire così alcune specialità fino a quel momento sconosciute, ogni sera hanno organizzato incontri con cittadini e associazioni che quotidianamente svolgono un’attività di fondamentale importante per l’intera comunità.
Tra gli incontri più emozionanti vi è stato sicuramente quello tenutosi intorno ad un piccolo fuoco con l’associazione Il Quartiere che – grazie alle testimonianze dei volontari storici, ma anche dei più giovani – ha permesso di far conoscere 40 anni di storia anche, e soprattutto, attraverso le figure di Sarina Ingrassia e Piera Autovino.
Particolarmente apprezzato, poi, è stato l’incontro con i ragazzi di #Orarune: i racconti dell’esperienza politica iniziale, della creazione del Comitato Pioppo Comune Autonomo, delle battaglie sui rifiuti e sugli incendi, dell’apertura della nuova sede e delle attività svolte giornalmente, hanno entusiasmato e dato nuovi spunti ai giovani scout per future attività nel proprio quartiere e nella propria città.

“Questo che si è appena concluso è il primo campo scout organizzato nella struttura che abbiamo ricevuto in concessione – dichiarano i ragazzi delle associazioni Agrisocial e ARCI Link – Grazie al loro aiuto siamo riusciti a portarci avanti con i lavori di riqualificazione che, si spera, dovrebbero essere ultimati entro la fine dell’estate. La presenza di tanti ragazzi come noi, pieni di entusiasmo e di desiderio di conoscere nuove realtà, ci ha anche permesso di coinvolgere tantissimi giovani locali e soprattutto di ridare entusiasmo agli adulti, che hanno partecipato attivamente a tutte le attività organizzate. L’obiettivo è quello di creare una struttura che possa essere un luogo di incontro e di aggregazione, ma anche un palcoscenico per la Monreale e i monrealesi che vivono e agiscono quotidianamente all’ombra del Duomo. E quanto fatto finora – assicurano i ragazzi – è solo l’inizio”.

Conclusosi il campo scout, le due associazioni continueranno a lavorare durante tutta l’estate all’interno del bene, dando la possibilità a tutti le persone interessate – giovani e meno giovani – di divertirsi (ebbene sì, si fa anche questo ogni giorno) e di contribuire alla realizzazione e alla gestione dell’intera struttura.