Bivio Caculla e zona ‘Pezzente’, arrivano le telecamere anti-conferimento

L’assessore Cangemi: “La linea è quella della tolleranza zero”

MONREALE, 7 agosto – Mentre continua l’opera di bonifica delle varie aree del circondario monrealese, nel tentativo (finora difficile) di liberarle dalle enormi quantità di rifiuti abbandonate dall’inciviltà di tanti, si fa sempre più stringente e pressante l’azione di repressione condotta dal Comune in collaborazione con gli addetti della ditta Mirto.

In due aree esterne sono state posizionate le telecamere, che saranno in grado, anche in condizioni di oscurità, di individuare i trasgressori perchè vengano debitamente multati. Si tratta dell’area di bivio Caculla e quella della SP68, cosiddetta zona “Pezzente”, da sempre particolarmente colpite dal fenomeno del conferimento selvaggio.
In queste due aree, pertanto, diventerà molto più difficile per gli incivili dare luogo alla specialità del “lancio del sacchetto”. Grazie al “Grande Fratello” delle telecamere, infatti, questi saranno facilmente smascherati. Le telecamere, tra l’altro, per le loro particolari specifiche tecniche, saranno in grado di coprire una vasta area, anche adiacente a quella in cui sono state installate.
“E’ il segnale – afferma l’assessore ai Servizi Ambientali, Giuseppe Cangemi – che la linea tracciata è quella della tolleranza zero. L’azione repressiva, parallela a quella educativa, sarà sempre più intensa per porre fine al fenomeno del conferimento illecito dei rifiuti”.