Servizio antincendio, arrivano sei nuovi elicotteri: due saranno destinati a Boccadifalco

L’assessore Cordaro: “Da oggi a fine novembre una maggiore salvaguardia del territorio, più efficiente e di qualità”

PALERMO, 20 luglio – Stipulato ieri mattina il contratto di servizio aereo antincendio tra il Corpo Forestale della Regione e il raggruppamento temporaneo di imprese costituito dalla “E+S Air Srl e dalla Helix com Srl”. L’accordo prevede l’utilizzazione di sei elicotteri stagionali del tipo AS350 Ecureuil per lo spegnimento incendi e per le funzioni di servizio a supporto del Corpo Forestale, quali: pattugliamenti, interventi antibracconaggio, monitoraggio dei ripetitori a garanzia delle telecomunicazioni, perimetrazione delle aree abusive.

Due saranno destinati all’aeroporto di Boccadifalco, per la tutela del territorio locale, ivi compreso quello di Monreale e del suo vasto hinterland, con particolare riguardo a quello di Casaboli e di San Martino delle Scale, dove operano H24 gli uomini del distaccamento Forestale.

I sei elicotteri monomotore, che si caratterizzano per potenza, agilità e versatilità saranno posizionati presso le basi di Randazzo a(CT), San Fratello (ME), Boccadifalco (PA), Geraci Siculo (PA), Valderice (TP) e Caltanissetta. Le postazioni di Geraci e Caltanissetta saranno operative già da domani mentre il resto dello schieramento si completerà giovedì sera.
Gli elicotteri, che stanno viaggiando in queste ore verso la Sicilia su gommato, si sommano ai quattro elicotteri disponibili grazie alla convenzione con le Forze Armate, attualmente schierati a Birgi (TP), Boccadifalco (PA), Sigonella (RG) e Fontanarossa (CT).
Il servizio, garantito dai mezzi in convenzione fino al 30 novembre, avrà un costo di 2 milioni e 300 mila euro per un totale di 1.040 ore di volato.
“Il Governo in questi mesi ha attivato ogni possibile azione di pianificazione dell’antincendio boschivo e controllo del territorio – dichiara l’Assessore regionale del Territorio e Ambiente Toto Cordaro – . Nel primo semestre di quest’anno il numero di incendi è stato inferiore della metà rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con una superficie totale incendiata pari a 1/5 rispetto al 2017. La tutela e la conservazione del territorio – continua l’assessore Cordaro – richiede i mezzi e le risorse per farvi fronte ed è per questo che il Parlamento siciliano, con una recente norma in finanziaria, ha rimosso il blocco del turn over del Corpo Forestale in divisa che oggi vede il personale in servizio numericamente inadeguato. Questa norma – evidenzia l’assessore Cordaro – apre le porte alla previsione di nuove assunzioni ed è allo studio dell’Assessorato il progetto di riforma dell’intero settore. Il Governo Musumeci, inoltre, vuole contraddistinguersi oltre che per efficienza anche per trasparenza.: da quest’anno, infatti, chi fosse interessato può prendere visione del Piano Antincendio – pubblicato per la prima volta – sul sito istituzionale del Corpo Forestale della Regione Siciliana”.