Monreale al 10° posto assoluto in Italia tra i Comuni assegnatari di beni confiscati alla mafia

Al primo posto figura Palermo con 2.121 beni sottratti a Cosa Nostra

MONREALE, 18 giugno - Con 133 beni assegnati Monreale figura al 10° posto assoluto in Italia tra i Comuni destinatari di beni confiscati alla mafia.

Lo afferma l’Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. L'organismo, con il suo consiglio direttivo, ha approvato nella sua ultima seduta, il bilancio consuntivo del primo anno di attività, pari a tre milioni e 400mila euro. La stessa Agenzia sottolinea che e' stata anche disposta la rottamazione di 51 veicoli confiscati, di cui 24 in Sicilia, 9 in Piemonte e 5 in Calabria. Salgono così a circa 820 i veicoli inviati a rottamazione dal giorno dell'istituzione dell'Agenzia. E' stata invece rinviata al prossimo direttivo l'assegnazione dei circa 130 beni immobili e aziendali destinabili.

A oggi, il numero complessivo di beni confiscati è di 11.363, di cui 1.407 aziende. La distribuzione vede al primo posto la Sicilia (44,4%), seguita da Campania (14,86%), Calabria (14,36%), Lombardia (8,49%) e Puglia (8,31%). Tra i Comuni con più beni confiscati, Palermo con 2.121 beni, Roma (290), Reggio Calabria (279), Milano (277), Motta Sant'Anastasia (236), Lamezia Terme (203), Napoli (160), Bari (144), Giugliano in Campania (134) e Monreale (133).