Il Comune taglia sui diversamente abili, che errore

Riceviamo e pubblichiamo...

MONREALE, 6 giugno – Il comune di Monreale sta attraversando un momento particolare dal punto di vista finanziario vista la dichiarazione di dissesto del 12 marzo di quest'anno. So bene cosa questo significhi essendo stato io stesso amministratore del Comune, ma proprio in questi casi la collaborazione e il "fare rete " dovrebbero essere una priorità per qualsiasi amministrazione in modo da alleviare se possibile, i disagi per i cittadini specialmente quelli con bisogni speciali.

Nonostante siano passati oltre tre anni dalla nomina del Garante dei disabili, pur avendo chiesto ripetutamente e per iscritto, ad oggi la figura del Garante non ha una sede congrua dove ricevere i cittadini diversabili a Monreale. Visto che si parla di bilanci dissestati anche verso la figura del garante dei disabili il bilancio non è certo meno dissestato. Ho sempre auspicato che il nostro Comune in modo virtuoso diventasse capace di accogliere le istanze dei cittadini disabili in modo da rendere più leggero il gravame sulle famiglie di queste persone. Accade invece che mi viene inviata una comunicazione in cui il comune di Monreale, alla ormai quasi conclusione del corrente anno scolastico, esclude di potere offrire il servizio di assistenza alla comunicazione non garantendo la proroga a fine giugno per alunni diversabili della scuola dell'infanzia che ne avessero fatto richiesta.

Inoltre non potranno nemmeno ricevere assistenza alla comunicazione gli alunni che hanno fatto richiesta per sostenere gli esami di Stato (Terza media). Ancora una volta un atto volto a risparmiare sulla pelle delle categorie protette cioè minori disabili. Il buosenso vorrebbe che l'assistenza alla comunicazione iniziata con l'anno scolastico fosse garantita fino alla la fine dello stesso in modo da consentire quella continuità assistenziale fondamentale per il diversabile. Non penso affatto che i tagli di bilancio si debbano fare dall'assistenza alla disabilità, semmai penso che non vi siano le coperture o presunte tali o ancora la mancanza di volontà dell'amministrazione di volere adempiere a questa esigenza e non sarà certo con questo esiguo risparmio che si risolleverà la condizione di dissesto del comune e non è certo signor Sindaco nascondendosi dietro la cieca burocrazia seguace degli adempimenti che si attua il " cambio di logica" .Faccia sentire la sua voce, Lei è anche la massima autorità sanitaria del nostro comune! Questo taglio non cambierà nulla per noi cittadini che abbiamo avuto la sorte di essere normodotati, mentre stravolge la vita scolastica dei diversabili.

* Garante dei diritti dei diversamente abili per il Comune di Monreale