Il ritorno dopo il lavoro paziente del nucleo tutela del patrimonio culturale dei carabinieri
MONREALE, 26 novembre – E’ stata un’indagine lunga e laboriosa, ma alla fine l’incunabolo del monaco Bernardino Telesio del 1590 tornerà, proveniente dalla biblioteca di Boston, nella sua sede originaria: la biblioteca Ludovico de Torres di Monreale, da dove era partito non si quando e non si sa come.
Ad annunciarlo, la notizia, però, era rimbalzata timidamente sui media qualche tempo fa, è stato il maggiore dei carabinieri Luigi Mancuso, che ieri, nel corso della manifestazione “Storie di Libri tra Palermo e Monreale” ha tenuto un’ampia relazione sull’attività condotta dall’Arma attraverso il nucleo tutela del patrimonio culturale, il reparto che dal 1969, svolge una dura ed efficace attività di contrasto a ladri di opere d’arte, tombaroli e, più in generale, a chi fa del commercio illecito di beni appartenenti al patrimonio culturale il proprio losco lavoro.
Il libro, un vero e proprio gioiello della storia letteraria monrealese, a breve, quindi, farà ritorno all’origine, nella sede da dove era partito fino ad approdare a Boston. Il contributo decisivo al suo reperimento ed alla possibilità di dimostrare la sua appartenenza alla biblioteca Torres di Monreale, così come ha rivelato il direttore don Giuseppe Ruggirello lo ha dato Google con le immagini che giravano sul web dalle quali è stato possibile individuare la firma dello stesso Torres. Una prova inconfutabile sull’appartenenza del libro alla biblioteca monrealese sul quale l’ente di Boston non ha avuto nulla da obiettare.