Acqua inquinata, ancora disagi in via della Repubblica

Soltanto dalla prossima settimana l'acqua tornerà ad essere potabile

MONREALE, 23 settembre - Dovranno pazientare ancora i residenti di via della Repubblica per essere certi che l’acqua che fuoriesce dai rubinetti delle loro case sia utilizzabile anche per fini potabili. Tra lunedì e martedì prossimo, infatti, se ne saprà di più sulle analisi effettuate sui campioni prelevati dalla rete idrica, che il comune ha inviato alla Amap, azienda con la quale esiste un regime di convenzione.

In questi giorni una ditta per conto del Comune, supportata dai tecnici municipali, sta effettuando degli scavi per capire da dove arrivino le infiltrazioni che hanno inquinato l’acqua. Quello che il Comune continua a ripetere è che non si tratta di infiltrazioni fognarie. «C’è un tubo rotto – afferma l’ingegnere Maurizio Busacca, dirigente generale del settore idrico – ma fortunatamente non c’è traccia di coliformi fecali. Le ulteriori verifiche di questi giorni serviranno a capirne di più». Alla luce di queste rassicurazioni, pertanto, il divieto di utilizzo dell’acqua riguarda soltanto gli usi potabili e non quelli domestici.

Di oggi è il tentativo effettuato all’altezza della biforcazione di via della Repubblica, dove solitamente stazionano i bus delle linee Giordano, nel punto in cui la strada si restringe, in direzione delle scuole (nella foto). In quel punto, infatti, già da questa estate, per la verità, si notava una perdita lungo la strada. Tra i residenti, comunque, permane lo scetticismo e sono già tanti, purtroppo, coloro che per forza di cose hanno scelto di approvvigionarsi con i soliti bidoni riempiti altrove. «Sarebbe stato necessario svuotare i serbatoi delle abitazioni e rifornirli con delle autobotti, così come avvenuto in passato, in casi analoghi – sostiene qualcuno per strada – Ci dispiace questa situazione che sembra un trattamento differente per i cittadini».

Frattanto il Comune ha reso noto che nella zona di Venero, oltre il semaforo, l'acqua è tornata ad essere potabile ed è pertanto fruibile dagli abitanti della zona.