E' stato scritto dalla storica monrealese Amelia Crisantino
MONREALE, 11 maggio - La biblioteca tematica sulla Legalità si arricchisce di un altro volume,”Della segreta e operosa associazione - Una setta alle origini della mafia” di Amelia Crisantino.
IIl libro è stato presentato ieri mattina nell'ambito di una iniziativa organizzata dall'assessorato alla Cultura, che ha programmato un calendario di eventi eventi sulla legalità rivolte in particolar modo alle scuole. Dopo il saluto del sindaco Filippo Di Matteo, che ha ringraziato i numerosi studenti e docenti che hanno preso parte alla presentazione del libro, la scrittrice Amelia Crisantino ha spiegato e raccontato le motivazioni che l’hanno spinta a scrivere questo libro. I documenti sono stati raccolti dall'archivio di Stato e dall'archivio diocesano e parlano in particolar modo delle origini della mafia e del periodo in cui Monreale venne coinvolta nella rivolta agrumaria, sulla preziosità dell’acqua e sulla contesa che iniziò a nascere.
Di Matteo ha evidenziato quanto è importante il coinvolgimento delle scolaresche, affinchè i giovani apprendano il significato dell’antimafia e crescano in una società migliore. Il vicesindaco Salvino Caputo, promotore dell'iniziativa, ha ringraziato il presidente della Commissione Antimafia dell'Ars, Calogero Speziale per la sua attenzione nei confronti della città di Monreale e successivamente si è soffermato sulll’importanza del tema il cui messaggio finalizzato è di dare attenzione alla cultura della legalità. “La conoscenza di questo fenomeno mafioso analizzato in tutti i suoi aspetti- ha detto Caputo – è fondamentale per i nostri ragazzi”. Il presidente del Consorzio "Sviluppo e Legalità Salvatore Graffato ha sottolineato il coraggio di oggi nell’affrontare l’argomento sulla mafia rispetto a tanti anni fa e come tutto ciò venga fatto al di fuori delle appartenenze politiche.
Il presidente della Commissione Regionale Antimafia Lillo Speziale ha rilevato l’aspetto storico e sociale del libro della Crisantino."Lo Stato - ha dichiarato- oggi fa tantissimo per contrastare il fenomeno della mafia. Bisogna promuovere numerose iniziative con l’obiettivo di far rafforzare la presa di coscienza fra i giovani". Da parte del presidente dell'Associazione Antiraket e antiusura “Liberi di Lavorare” Lia Giangreco questi incontri favoriscono l’allargamento della conoscenza sul fenomeno della mafia dal quale ci si deve difendere.
Nella foto: un momento della presentazione in Aula Consiliare