Il Commissario Belfiore: "E' un reato che comporta pesanti sanzioni"
MONREALE, 6 aprile – Per ben due volte è stato rimosso abusivamente il cartello del divieto d'accesso che proibisce di percorrere via Corpo di Guardia in discesa, a causa delle perdite idriche che si verificano nella zona.
A segnalare il fatto è il responsabile del settore Segnaletica del Corpo di Polizia municipale, commissario Giangabriele Belfiore, che ha notato come qualcuno dei residenti della via Corpo di Guardia o degli utenti della strada abbia rimosso il cartello di divieto di accesso e come se
non bastasse, di recente,colorandolo completamente di nero, rendendolo, pertanto,
irriconoscibile.
"Vorremmo far comprendere che ogni intervento finalizzato ad aumentare le condizioni di sicurezza – afferma Belfiore – deve essere inteso come una azione di salvaguardia e protezione dell'utente e proprio per questo ci sembra assurdo che proprio dall'utenza giungano questi segnali di incomprensione ed intolleranza.
Considerato che il temporaneo provvedimento di che trattasi, segno di responsabilità dell'amministrazione; viene accolto negativamente e con disappunto da alcuni utenti, corre obbligo sottolineare che la rimozione e la manomissione della segnaletica stradale apposta dall'Ente Gestore, è un reato previsto dal Codice della Strada e come tale, in caso di identificazione degli autori del gesto di che trattasi, comporta delle pesanti sanzioni".