I produttori delle susine bianche di Monreale alla grande vetrina del “Salone Internazionale del Gusto” di Torino

Il prestigioso appuntamento piemontese un’occasione di crescita a di confronto

TORINO, 23 settembre - Anche quest’anno l’associazione dei produttori delle Susine Bianche di Monreale, sarà presente al Salone Internazionale del Gusto di Torino.

L’edizione appena cominciata, denominata Terra Madre, rappresenta un punto d’incontro dedicato al cibo e alla gastronomia. La manifestazione è diventata ormai un evento internazionale capace di accogliere produttori enogastronomici provenienti da ogni parte del mondo. Per tantissimi espositori tale appuntamento è una occasione per scambiare idee ed esperienze. L’iniziativa coinvolge milioni di persone che arrivano nel capoluogo piemontese per degustare piatti tipici particolari e singolari prelibatezze.

La grandiosa vetrina offre svariati cibi e vini provenienti da ogni parte della terra e ciascun visitatore può soddisfare i propri peccati di gola. In questo crocevia, giovani imprenditori, esperti, accademici, chef, agricoltori e pescatori fanno a gara per presentare le proprie peculiarità culinarie. Sul tavolo espositivo monrealese, fanno da regine, le ariddi ri cori, le famose susine bianche di Monreale. Vengono presentate al pubblico sotto forma di trecce, avvolte nella bianca carta velina, come avveniva nella antica tradizione. In bella mostra ci sono anche le gustose marmellate ottenute dagli stessi frutti.

Le susine, insieme all’altra varietà Sanacore, vengono coltivate solamente ed esclusivamente nel territorio di Monreale e precisamente nella bella vallata della Conca d’Oro. Il famoso botanico, Francesco Cupani, ci tramanda che questi alberi esistevano fin dal Seicento e gli antichi contadini hanno fatto di tutto per farle arrivare fino a noi. Oggi, le piante, a rischio estinzione, a causa della disordinata urbanizzazione, sono tutelate dal Presidio Slow Food. I nostri nonni, da diverse generazioni, ci hanno trasmesso i metodi di coltivazioni e oggi, i fratelli Alessandro e Dario Autovino insieme a Marilù Monte, costituitisi nell’associazione dei produttori delle Susine Bianche di Monreale fanno di tutto con impegno e passione per far conoscere queste specialità ai numerosi turisti in visita non solo a Torino, ma anche nella nostra città.

Incuranti del faticoso lavoro e con spese a proprio carico, si prodigano per divulgare le tradizioni legate alle susine che costituiscono anche un patrimonio culturale e gastronomico non indifferente. I giovani produttori sono contenti di partecipare al Salone del gusto anche per dimostrare dal vivo, ai numerosi visitatori come le nostre nonne realizzavano le trecce. Le susine, annodate ad una ad una, venivano appese nelle antiche cucine e servite a tavola, nel periodo natalizio, per allietare le feste.
Sarebbe bello e oltremodo gratificante per i nostri giovani produttori poter raggiungere gli obiettivi prefissi in modo che Monreale possa essere conosciuta non solo per il patrimonio architettonico, artistico e culturale, ma anche per le preziosità gastronomiche.