Monreale, scongiurato lo sgombero di tre famiglie in via Piave

Iniziati i lavori di messa in sicurezza dell’immobile

MONREALE, 18 agosto – Ben tre nuclei familiari hanno corso il rischio di dovere lasciare la propria abitazione entro il termine perentorio di tre giorni imposto dalla notifica dell’ordinanza sindacale emessa a seguito del sopralluogo congiunto dei Vigili Urbani e dei Vigili del Fuoco.

Sono i residenti del il civico 14 dell’immobile di Via Piave ritenuto pericolante e a rischio crollo. Ordinanza notificata anche a tutti i proprietari dell’immobile ritenuto pericolante. Gli occupanti dell’immobile si sono rivolti agli avvocati Salvino Caputo, Francesca Fucaloro e Roberto Terzo, che, viste le condizioni di estremo disagio dei tre nuclei familiari, hanno chiesto al comune di Monreale e all’Arma dei Carabinieri che era stata delegata per coordinare la esecuzione della ordinanza sindacale, di sospendere l’esecuzione dell’ordinanza anche in considerazione che i nuclei familiari interessati avevano manifestato la volontà di procedere all’immediata esecuzione dei lavori di somma urgenza ed eliminazione dello stato di pericolo, in attesa di effettuare i lavori definitivi di consolidamento dello stabile, dopo avere ottenuto i pareri dell’Ufficio tecnico Comunale e del Genio Civile di Palermo.
I lavori sono stati affidati ad una impresa monrealese che ha operato sotto la direzione e il controllo dell’ingegnere Rincione nominato direttore dei lavori.
“Abbiamo evitato – ha precisato l’avvocato Salvino Caputo – con prontezza e disponibilità il dramma di uno sgombero che per i tempi imposti dallo stato di pericolo riscontrato, avrebbe determinato immani disagi a numerose famiglie con soggetti affetti da gravi patologie. In attesa dell’ultimazione dei lavori di somma urgenza, si spera che in tempi brevi giungeranno i pareri tecnici per realizzare le opere di consolidamento dell’intero stabile, con il concorso economico di tutti i comproprietari”.