Sanità, in Sicilia vaccinazioni gratuite contro la meningite per gli under 30

“Saranno disponibili in tutti i centri vaccinali dell’Isola”

PALERMO, 4 agosto - Vaccinazioni gratuite contro la meningite per gli under 30 anche in Sicilia. Lo ha stabilito l’assessorato regionale alla Salute che con una circolare inviata a tutte le aziende sanitarie dell’isola ha deciso di estendere la copertura e cercare di raggiungere il 75% della popolazione target.

Il vaccino sarà disponibile in tutti i centri vaccinali dell’isola, dove basterà presentarsi con la tessera sanitaria, e anche chi non rientra nella fascia a costo zero potrà richiedere il serio dietro pagamento di un modico contributo. Dopo i casi di due ragazze colpite dal meningococco e ricoverate a Palermo, sono stati tanti i giovani e i genitori che hanno chiesto di poter essere vaccinati.

Due sono i gravissimi casi di meningite che si sono verificati nell'Isola di recente e che hanno generato non poco allarmismo. Nel mese di giugno una studentessa di Belmonte Mezzagno ha perso la vita a causa di una meningite batterica fulminante al Policlinico di Palermo. Tre settimane dopo una cameriera originaria di Porto Empedocle è finita in coma all'ospedale Civico di Palermo. Casi che hanno quindi sollecitato gli uffici regionali competenti ad intraprendere gli opportuni provvedimenti.

Nella circolare dell’assessorato firmata dal dirigente del servizio Epidemiologia Mario Palermo, dal direttore generale del Dipartimento Attività sanitarie Ignazio Tozzo e dall'assessore Baldo Gucciardi infatti si dichiara: “Sulla base dei recenti casi di meningite meningococcica che hanno interessato due giovani siciliani, una studentessa di 23 anni ed una giovane cameriera di 22 anni, entrambe abituali frequentatrici della movida palermitana, al fine di garantire una adeguata risposta alla richiesta del vaccino da parte di giovani adulti frequentatori di locali notturni con caratteristiche tali da facilitare eventuali contagi, si ritiene indispensabile ampliare l’offerta”.

Il vaccino sarà gratuito per i più giovani, in quanto più abituali a frequentare i locali durante la sera, e i giovani siciliani in particolare, perché statisticamente viaggiano di più dal Sud verso le altre parti dell’Italia, per motivi di studio o lavoro. Il vaccino sarà tetravalente contro i ceppi A, C, W, Y. Il vaccino potrà essere eseguito anche per chi superasse i trent’anni, pagando una somma di circa trenta euro.

La Sicilia è la seconda regione che adotta il provvedimento dopo la Toscana, dove il vaccino gratuito è stato esteso ai giovani fino a 24 anni dopo la miniepidemia dell’anno scorso.