Piana degli Albanesi, la differenziata al 67% ed apre l’eco-point
Buoni sconto in cambio degli imballaggi in plastica conferiti
PIANA DEGLI ALBANESI, 2 agosto – La raccolta differenziata dei rifiuti raggiunge quota del 67% e da domenica è attivo in paese anche un eco-point. “L’obiettivo – spiega il sindaco Vito Scalia – è migliorare ulteriormente la percentuale di raccolta grazie al riciclo incentivante”.
L’eco-compattatore, installato nel parcheggio di viale 8 marzo grazie ad un accordo con l’azienda “Riciclia” di Padova, dà la possibilità di ricevere buoni sconti in cambio degli imballaggi in plastica conferiti. Per ogni bottiglie e flaconi vuoto si ottiene un buono spesa da 5 centesimi utilizzabile nei supermercati convenzionati. Ma l’obiettivo principale è differenziare. Avviata tre anni fa, la raccolta differenziata coinvolge a Piana oltre 2 mila e 800 famiglie.
I dati forniti dal Comune, relativi ai mesi di maggio e giugno, parlano di cifre che superano il 67%. Dall’inizio dell’anno la media è invece del 60%. “Se fossimo rimasti fermi al vecchio sistema di gestione dei rifiuti – fa notare l’assessore all’Ambiente Vito Matranga - Piana, così come buona parte dei Comuni siciliani, avrebbe oggi le strade piene di cumuli di immondizia. Le scelte coraggiose fatte nel 2013, condivise dalla maggior parte della popolazione, hanno scongiurato simili scenari e ha permesso di essere tra i primi in percentuali di raccolta differenziata”.
Dal gennaio 2015, dopo il fallimento di “Alto Belice Ambiente spa”, ad occuparsi della raccolta sono state ditte private subentrate con l’applicazione dell’articolo 191 del decreto 152 del 2006. Nelle scorse settimane il Comune è dovuto però correre ai ripari per sostituire la “Trade Eco Service” di Bolognetta, destinataria di un provvedimento interdittivo, che di fatto comporterà la cancellazione dalla “white list” della Prefettura. Di qui la revoca del servizio, che, dopo una gara informale, è stato affidato alla “Sea srl” di Agrigento. La nuova ditta, che ha già avviato la raccolta, ha assunto 12 ex dipendenti della fallita società “Alto Belice Ambiente”, con contratti da 30 ore settimanali.
(fonte: vallejatonews.it)
