Il Comune aderisce all'associazione antiracket "Liberi di lavorare"

Lo ha stabilito una delibera odierna della Giunta 

MONREALE, 28 marzo - E' stata approvata questa mattina, nella seduta della Giunta presieduta dal sindaco Filippo Di Matteo, la delibera per l'adesione all'associazione Antiracket e Antiusura "Liberi di Lavorare", presentata il mese scorso al complesso monumentale Guglielmo.

La notizia è stata resa nota dall’assessore all’Antiracket e Antiusura, Marco Intravaia, il quale ha dichiarato che: “L’obiettivo dell’amministrazione è quello di coinvolgere la società civile e soprattutto gli imprenditori, per contrastare il fenomeno dell’estorsione. Vogliamo essere vicini a chi è nel mirino dei prepotenti di Cosa Nostra , senza dimenticare l’importanza di creare una coscienza improntata alla legalità”. Il sindaco Di Matteo, inoltre ha da parte del Comune ha messo a disposizione i locali dell’ex ospedale Santa Caterina dove sarà istituita la sede dell’Associazione. “Mi sembra il luogo ideale- ha aggiunto Di Matteo – considerato che nello stesso sito vi è la biblioteca della Legalità”.

L’associazione è composta dal Consorzio Co.Art Monreale, l’Unicoop Palermo, l’associazione comunale del commercio, del turismo, dei servizi e delle professioni e piccole e medie imprese, l’associazione “Donnattiva” e Confartigianato Monreale. Il consiglio direttivo è composto dal presidente, Lia Giangreco, dal vicepresidente Enza Taormina, dalla segretaria Anna La Corte e dal tesoriere Ezio Tripiano.«Fare sistema e rete – ha aggiunto l’assessore Intravaia – è un segnale importante per fare capire che non si è soli». L’assessore, inoltre, ha garantito che verranno portate avanti altre iniziative in sinergia con il Ministero dell’Interno, l’associazionismo e le scuole del territorio che portano avanti progetti sulle legalità”.