San Martino, alcova di coppiette tra degrado ed incuria

Arduino (PdL): "Servono maggiori controlli" 

MONREALE, 28 marzo – Degrado di ogni tipo a San Martino delle Scale. Da quello causato dalle coppiette a quello messo in atto quotidianamente da ditte poco sensibili. È l'allarme lanciato dall'ex consigliere di frazione, Nicola Arduino.

«La pineta non è solo il luogo preferito di clienti del sesso a pagamento – scrive Arduino – che hanno scambiato la zona per la loro alcova a cielo aperto e dopo aver consumato lasciano sull'erba profilattici di ogni tipo, ma sta diventando sempre più una discarica per quelle ditte che, eludendo gli scarsi controlli, lasciano sui prati materiali non biodegradabili e rifiuti tossici.

Insomma, un degrado a tutto tondo, una vera e propria questione ambientale, la cui soluzione però – aggiunge  – è di facile identificazione, perché basta che le Forze dell'Ordine, e parlo di Vigili Urbani, Protezione Civile e Guardia Forestale, intervengano in tempi rapidi con fattiva operatività e collaborazione sul territorio, a patto che prima istituzioni e rappresentanti locali si sensibilizzino su questo che ormai è un vero e proprio scandalo sotto il sole. Già due anni fa – conclude Arduino – avevamo  invano denunciato assieme ai cittadini di San Martino delle Scale, la vicenda al sindaco, svelando  alcuni particolari raccapriccianti delle condizioni in cui versa l'immensa area verde».