Consorzio Biviere, il Cda in quota Monreale si autosospende i compensi e restituirà quelli percepiti

Il presidente Massaro: “Continuerò a lavorare come prima”. Capizzi: “Gesto nobile e di responsabilità”

MONREALE, 9 luglio – In attesa che la Corte dei Conti faccia chiarezza sulla vicenda, il Cda in quota Monreale del Consorzio Biviere fa un passo indietro. Il presidente Giuseppe Massaro ed i componenti Biagio La Rosa e Simone Musso si autosospendono gli emolumenti e restituiranno quelli finora percepiti.

La notizia è stata ufficializzata al termine di un articolato confronto con il sindaco di Monreale, Piero Capizzi e riguarda una vicenda sulla quale, nei giorni scorsi, il comune di Palermo si era espresso con chiarezza, sottolineando la gratuità dell’incarico.
Così come ha raccontato Monreale News, infatti, (leggi qui l’articolo) a ribadire il concetto secondo il quale l’incarico non presuppone gratifiche economiche era stato il dirigente del Servizio “Programmazione e Controllo Organismi Partecipati” del Comune di Palermo, Sergio Pollicita, che, senza mezzi termini, aveva definito “nulla” la delibera numero 4 del 2015, proprio quella che reintroduceva i compensi per componenti del Cda. Nella sua nota il dirigente aveva aggiunto: “Dovrà procedersi con immediatezza ad attivare i meccanismi di recupero delle somme erogate ai predetti soggetti secondo quanto disposto dalla normativa vigente”

Al di là della posizione del Comune di Palermo, peraltro autorevole, resta comunque un dubbio interpretativo che potrà fugare solo la Corte dei Conti alla quale è stato richiesto un parere troncante, che servirà ad indirizzare la vicenda in un senso o nell’altro e che, molto probabilmente, farà giurisprudenza.
Ecco perché, nel frattempo, i componenti del Cda, alla luce di queste perplessità, hanno prudenzialmente deciso di compiere il passo dello stop alle retribuzioni ed anche della restituzione delle mensilità finora percepite.

“Il gesto – spiega Giuseppe Massaro – testimonia come alla base dell’incarico che finora ho ricoperto non ci sia l’attaccamento all’indennità. Quando ho accettato di fare il presidente del Consorzio Biviere l’ho fatto a titolo gratuito e da domani tornerò a farlo allo stesso modo. In attesa che la Corte dei Conti dica qual è la strada da seguire, restituirò gli emolumenti percepiti negli ultimi mesi e continuerò a fare il mio lavoro come facevo prima, cercando di raggiungere quegli obiettivi che mi ero prefissato e per i quali ho lavorato con impegno e dedizione in questi venti mesi durante i quali ho ricoperto il mio incarico”.
“Un gesto nobile e di responsabilità – aggiunge il sindaco Piero Capizzi – che va ascritto alla grande sensibilità dell’ingegnere Massaro e dei componenti del Cda nominati dal Comune di Monreale, che viene compiuto alla luce di un dubbio interpretativo sul quale la Corte dei Conti darà il suo parere”.