Unità d'Italia: inaugurata la mostra "Ai giovani monrealesi"

Caputo: "E' il frutto di un intenso lavoro"

MONREALE, 18 marzo - Si è aperta stamattina al complesso monumentale Guglielmo II, la mostra di documenti inediti sull'Unità d'Italia "Ai giovani monrealesi" memorie garibaldine dell'Archivio storico comunale.

Alla cerimonia hanno preso parte, fra gli altri, il vicesindaco Salvino Caputo, promotore dell'iniziativa, il presidente del consiglio comunale Alberto Arcidiacono, il direttore della Galleria D'Arte Salvatore Autovino e il comandante della Polizia Municipale Antonino Grippi. «Questa mostra – ha dichiarato Caputo – è il frutto di un intenso lavoro portato avanti grazie all'impegno degli operatori dell'Archivio storico comunale, che per diversi mesi hanno selezionato tutta la documentazione relativa al periodo dell'Unità italiana. E' stato creato un percorso didattico che ha consentito alle scolaresche di poter conoscere meglio la situazione monrealese in quel determinato periodo storico».

«Ringrazio tutti coloro che hanno profuso il loro massimo impegno – ha detto il sindaco Filippo Di Matteo - per aver creato questo percorso didattico di grande prestigio, che servirà certamente ad inculcare nei nostri giovani il senso dell'Unità nazionale e il rispetto ai valori della Patria». All'interno della mostra sono stati esposti 12 pannelli in ognuno dei quali è narrata la vicenda dei "Mille" da Quarto a Palermo" passando per Monreale, diplomi commemorativi e al valore d'epoca, copie autentiche del Giornale di Sicilia del 1860 e del 1960 che riguardano il centenario del quotidiano e dell'Unità. Ed ancora i cimeli storici autentici sono stati messi a disposizione da Letizia Grado e Pietro Intravaia. In assoluto rilievo sono stati esposti i manoscritti originali delle lapidi commemorative alla spedizione dei Mille, nel maggio 1910.

Da alcuni documenti, inoltre si evince che in occasione del cinquantenario, l'amministrazione in occasione delle celebrazioni per l'Unità D'Italia istituì un comitato di festeggiamenti che era presieduto dall'etnologo Giuseppe Pitrè e da Luigi Natoli autore dei romanzi storici i "Beati Paoli". «Il nostro archivio storico – ha concluso Caputo – è uno scrigno di documenti inediti che testimoniano aspetti poco noti dell'Unità d'Italia. Per l'occasione, abbiamo allestito una mostra con degli ingrandimenti fotostatici dei documenti in questione. Le scuole potranno visitare l'allestimento così da approfondire un capitolo della nostra storia trascurato dai libri di testo ufficiali». La mostra sarà visitabile fino al 27 marzo. I pannelli esposti, inoltre si possono visionare dal sito internet www.ascm.somee.com

Nella foto, da sinistra: il presidente del Consiglio comunale, Alberto Arcidiacono, il vicesindaco, Salvino Caputo, il comandante della Polizia Municipale, Antonino Grippi, il direttore della Galleria Artistica, Salvatore Autovino