Venerdì prossimo si inaugura il Dormitorio dei Benedettini

Il sito, a parte qualche giorno del ’97, non è mai stato fruibile

MONREALE, 6 maggio – Un attesa lunga circa vent’anni e nessuno lo ha potuto mai ammirare, fatta eccezione per chi ha eseguito il più costoso restauro di tutti gli immobili che comprende l’ex monastero dei Benedettini.

Si tratta del dormitorio dei Benedettini che vede avvicinarsi il giorno dell’ inaugurazione fissato per venerdì 13 maggio. Nei due piani di questo complesso, arricchito con strutture ad arcate lignee alte venti metri, potrà essere rilevato e valutato quel patrimonio fatto di pezzi conservati nei vari magazzini ed oggi messi assieme, che testimoniano interventi eseguiti al duomo in ottocento anni tra modifiche necessarie e quelle per mantenere sempre unica al mondo la chiesa di Guglielmo.
Quindi un museo che permetterà di percorrere questa interessante rilettura. La fruizione del dormitorio dei Benedettini sarà possibile in seguito ai lavori realizzati dalla Edilservice di Patti che ha ricevuto un appalto indetto dalla Soprintendenza ai Beni Culturali . Lavori di messa in sicurezza con la realizzazione di una seconda scala per consentire l’attuazione del sistema di sicurezza necessario per rendere fruibile il complesso. Ed è il piano terra del dormitorio dei Benedettini che permetterà il raggiungimento del Chiostro percorrendo un’ala della villa comunale consentendo ai turisti l’ingresso provenendo dalla via Torres.
Il sindaco Piero Capizzi esprime grande soddisfazione per l’apertura del dormitorio dei Benedettini ,chiuso da decenni e dichiara : “ L’apertura del dormitorio rappresenta un valore aggiunto alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico della nostra città che potrà avere un maggiore afflusso tiristico. Sono orgoglioso di partecipare come sindaco di questa città ad un evento veramente eccezionale e grazie anche al prossimo completamento del museo multimediale si potrà finalmente completare il polo turistico –culturale rappresentato dall’intero Complesso Guglielmo II che rappresenta uno dei percorsi più importanti del Meridione d’Italia “.