69° anniversario della strage di Portella della Ginestra, presente anche Monreale

Consueta commemorazione sul luogo dove vennero uccise 11 persone il 1° maggio ‘47

PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 maggio – Anche Monreale era rappresentata oggi alla commemorazione della strage di Portella della Ginestra che si è svolta, come accade ogni anno, sul luogo dell’eccidio, nei pressi di Piana degli Albanesi dove furono assassinate undici persone il 1° maggio 1947.

Assieme ad altri sindaci del comprensorio, c’era anche il primo cittadino di Monreale, Piero Capizzi. Un corteo si è snodato, come di consueto, partendo dalla Casa del Popolo di Piana degli Albanesi, dirigendosi verso il luogo della strage, dove si danno appuntamento centinaia di manifestanti.

Alla celebrazione ha preso parte pure Rosy Bindi, presidente della Commissione Nazionale antimafia. “Anche in questo primo maggio in cui si registrano segnali positivi – ha detto – non possiamo ignorare i problemi ancora non risolti del Mezzogiorno. Non possiamo non pensare a chi non ha il lavoro, a chi è sfruttato, a chi subisce il ricatto della mafia. Non possiamo non pensare ai tantissimi giovani senza lavoro e a chi il lavoro lo sta perdendo”.

Alla manifestazione erano presenti anche il segretario generale Cgil Palermo, Enzo Campo, e il segretario nazionale Filctem Cgil, Emilio Miceli. Nel corteo è presente anche lo striscione di Almaviva con i lavoratori del call center, impegnati nella vertenza sul loro futuro.