SS.Crocifisso, ogni anno diversi incendi dopo il gioco di fuoco: “Chiediamo attenzione”

I residenti di via Regione Siciliana presentano una petizione, lamentando disagi

MONREALE, 27 aprile – “Chiediamo massima attenzione perché non si verifichino gli incendi che sono successi ogni anno, con grave pericolo per l’incolumità, quando cominciano i giochi pirotecnici in occasione dei festeggiamenti in onore del Santissimo Crocifisso”.

A parlare così sono i residenti della via Regione Siciliana, che da Monreale conduce a San Martino delle Scale, lungo la quale ogni anno ha luogo il cosiddetto “gioco di fuoco” che viene “sparato” in onore del SS.Crocifisso, la notte tra il 3 ed il 4 maggio.
I residenti, che si sono già organizzati con una petizione, alla quale hanno già aderito numerosi abitanti della zona, hanno indirizzato la loro richiesta al sindaco Piero Capizzi, al comandante della stazione dei carabinieri, alla Protezione Civile ed al Prefetto.
Nella loro missiva lamentano il fatto di vivere pesanti disagi, proprio in occasione del gioco di fuoco. “Gli addetti della ditta – scrivono – dando inizio all’esplosione dei botti, non si curano di quanto si verifica nella zona circostante e poichè la zona è interessata da numerose case di residenza, nelle quali vivono anche persone e bambini con gravi problemi di salute, queste si sono ritrovate con estese fiamme, tanto da dover ricorrere all’uso di acqua contenuta nei propri contenitori, ma tutto ciò non è servito al totale spegnimento dei fuochi e le piante nelle vicine case sono state interessate dalle fiamme.

La presente – proseguono i residenti nella loro lettera – viene rappresentata anche facendo riferimento ai botti non esplosi e di altri materiali connessi, che finendo nei terreni limitrofi alla strada di San Martino delle Scale, in mancanza di un adeguato controllo da parte degli operatori della ditta, nelle giornate torride, essendo la zona cespugliata, esplodono, causando incendi molto forti, tanto da fare intervenire i Vigili del Fuoco.

I residenti – conclude la nota – chiedono che quest’anno non si verifichino gli stessi episodi di incendi, così come l’anno scorso. In caso contrario, questa volta, il sindaco e il comitato dei festeggiamenti saranno chiamati alla responsabilità civile e penale per tutti i danni causati alle persone e alle cose”.