Servizi legali del Comune, prende il via la procedura che porterà all'affidamento a terzi

L'importo a base d'asta è fissato in 48 mila euro

MONREALE, 12 aprile – Il dirigente dell’Area Affari Generali, Giancarlo Li Vecchi, avvia la procedura di gara ed approva gli schemi del disciplinare, il capitolato d'oneri e lo schema di contratto che consentiranno di affidare a terzi, per la durata di un biennio, i servizi legali del Comune di Monreale.

La gara che, così come prevede il regolamento comunale, sarà celebrata dalla centrale unica di committenza, guidata dal dirigente Nicolò Cangemi, con procedura aperta sarà espletata con il criterio del massimo ribasso e riguarderà l'affidamento di servizi legali da svolgere sia con riferimento al contenzioso, sia come supporto giuridico - legale da rendere ai vari Uffici in merito a questioni di particolare rilevanza.
Il servizio oggetto della procedura di gara sarà quindi la gestione del contenzioso che comprende la rappresentanza in giudizio, patrocinio legale, assistenza e difesa in tutte le controversie attive e passive dell'Ente nei giudizi civili, del lavoro, amministrativi e contabili (compresi procedimenti speciali, monitori, di opposizione) di competenza del Giudice Ordinario e delle magistrature speciali ed il supporto giuridico-legale ai vari Uffici dell'Ente, anche con la resa di pareri scritti, in merito alla correttezza degli atti e/o delle procedure da adottare per questioni di particolare rilevanza a tutela dell'Ente ed ai fini della prevenzione del contenzioso.

Per l'ammissione alla procedura gli aspiranti candidati, pena l'esclusione, dovranno possedere oltre ai requisiti di carattere generale oggetto della dichiarazione da rendersi contestualmente con l'istanza di partecipazione, la laurea in giurisprudenza e l'iscrizione all'Albo professionale degli avvocati da almeno dieci anni alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.

L'importo a base d'asta è stato fissato in 24 mila euro annui, per un totale di 48 mila euro, oltre oneri di legge e contributo unificato da calcolare nel biennio mediamente in circa 6 mila euro, per un importo complessivo quindi di 76 mila euro.
Infine, così come anticipato dalla stessa amministrazione, nel bando di gara è stata inserita una clausola di riserva che garantirà comunque all'Ente la facoltà di affidare, previa specifica motivazione, ad altro legale di fiducia o particolarmente esperto nella materia da trattare, controversie aventi particolare rilevanza giuridica o quelle da patrocinare in Cassazione.

Il segretario generale del Comune, Domenica Ficano, ha attestato la regolarità contabile della spesa ed impegnato per l'esercizio corrente 26 mila euro, rinviando alla fase successiva all'approvazione del bilancio 2016-2018, l'assunzione dell'impegno della rimanente somma.
Frattanto, gli schemi della documentazione sono stati già trasmessi alla centrale unica che provvederà a determinare la data di presentazione delle domande, così come quella della celebrazione della gara.