Centro storico, torna la chiusura delle piazze nelle ore diurne

Rientra in vigore l’ordinanza che vieta l’accesso da piazza Guglielmo dalle 10 alle 19

MONREALE, 1 aprile – Lo scorso 3 febbraio era stata modificata da un’ordinanza che ne riduceva la durata giornaliera, limitandola alle ore mattutine. Oggi, 1° aprile, invece, la Ztl del centro storico torna alla “vecchia maniera”, cioè dalle 10 del mattino alle 19.

In sostanza, a partire da oggi, torna il divieto di raggiungere piazza Vittorio Emanuele provenendo da via Agonizzanti, passando per il lato dell’ingresso secondario del duomo. La nuova Ztl, inoltre, prevede l’obbligo per chi arriva dalla via Palermo, di percorrere piazza Vittorio Emanuele, senza la possibilità (nella fascia oraria interessata) di svoltare a sinistra all’altezza del bar Mirto, ma con l’obbligo di proseguire dritto per via Roma e quindi per salita Sant’Antonio.

Il provvedimento era stato temporaneamente sospeso dall’amministrazione Capizzi a seguito delle lamentale deli commercianti che sostenevano di vivere un calo degli affari dovuto proprio ai divieti di circolazione nell’area di piazza Vittorio Emanuele e piazza Guglielmo.
La riapertura, quindi, viene salutata un po’ freddamente dagli esercenti. “Un ritorno al piano traffico – come afferma Joe Mirto che per noi commercianti è sempre riduttivo da superare, perché non conforme alle richieste dalla nostra associazione di affrontare radicalmente la questione con la chiusura alla circolazione dell’area monumentale e la difesa degli spazi da destinare all’accoglienza per un necessario rilancio turistico”.

Una posizione sostanzialmente condivisa da Filippo Tusa, presidente dell’associazione commercianti di Monreale. “Attorno al duomo – osserva – è necessario avviare un nuovo indirizzo d’azione con più specifiche attività volte all’intrattenimento rivolto a cittadini e turisti”.
“Torniamo alla precedente ordinanza – afferma l’assessore al Traffico Sandro Russo – che istituisce la zona a traffico limitato dalle 10 alle 19. Riteniamo che sia un modo opportuno di osservare le indicazioni suggerite dall’Unesco e di rendere più fruibile il nostro centro storico e adeguarlo a quello di una cittadina a forte vocazione turistica com’è Monreale”.