L’arco Sanchez al buio: il rischio di cadere dai gradini è sempre dietro l’angolo

Basterebbe la sostituzione di poche lampade per garantire sicurezza

MONREALE, 30 marzo – E’ uno dei luoghi più caratteristici di Monreale, tanto da essere qualche volta pure fotografato dai turisti, ma da un po’ di tempo non si presenta nelle migliori condizioni, specie di sera. E’ l’arco Sanchez alla Carrubbella, al buio da tempo ormai lontano.

Si lamentano i residenti, che si sono rivolti alla nostra redazione e chiedono che sul luogo vengano effettuati alcuni piccoli interventi, a partire dalla sostituzione delle lampadine, considerato che di notte l’arco resta nel buio più totale.
L’arco, per chi non lo conoscesse, è quello che da via Umberto I° porta a via Gesualdo Bufalino ( ex salita Caputo ) e alla “Muntagnedda”.
“Da circa due anni – scrivono i residenti – gli abitanti della scalinata, che congiunge via Umberto I° a via M5, sono nel buio quasi totale. A ciò si aggiunga che il luogo è spesso ritrovo di cani randagi che lasciano tra l’altro anche i loro “ricordini”. Il buio rende particolarmente difficile la discesa considerata l’altezza dei gradini di circa 35 centimetri
Le lampade, a dire il vero, accendono, a intermittenza: qualche volta una, qualche volta due o nessuna ma, quando accendono, lo fanno solo per un'ora o due e poi... buio pesto . Per la verità non sono tante: forse cinque o sei lampade in tutto, incluse quelle della scalinata tra via Caputo e via M5. Per cambiare le lampadine non serve nemmeno il cestello, ma una scala adeguata all’altezza delle lampade”.