Duomo: lavori conclusi, si smontano le impalcature

Si erano resi necessari per combattere le infiltrazioni sopra il portico

MONREALE, 24 marzo – In coincidenza con la Pasqua, viene restituito a cittadini e visitatori il “Portico del Paradiso” che si affaccia su piazza Guglielmo II. A partire da ieri con lo smontaggio delle impalcature e l’arrotolamento delle tele che ne hanno occultato il procedere dei lavori.

Un intero anno di interventi per togliere tutte le preoccupazioni delle acque piovane, che da diversi anni provocavano copiose infiltrazioni, che non hanno risparmiato danni alla zona museale attorno alla Porta del Paradiso. Tutto questo avvenuto con il completamento dei lavori di questi giorni eseguiti dalla ditta “Coedi”, che aveva avuto assegnato l’appalto nel mese di marzo scorso con un finanziamento ella Fabbriceria del duomo con fondi propri, attraverso la trattativa privata per un costo di 137 mila euro.

Interventi decisi dalla necessità di fermare le infiltrazioni d’acqua piovana nel portico che rischiavano di compromettere la struttura lignea i mosaici e il grande portone del Bonanno Pisano con le preziose immagini in bronzo. Lavori eseguiti e completati ancora prima dell’intensificarsi delle piogge dei mesi passati. Infiltrazioni che avevano causato ampie pozzanghere sul pavimento in marmo e vistose macchie di umidità. L’intervento di manutenzione straordinaria che ha riguardato ,infatti, la copertura del terrazzo con il ripristino di materiale impermeabile . Lavori che – informano gli addetti – non hanno alterato la struttura ma l’hanno alleggerita con l’impiego di materiali di nuova generazione e dove è stato modificato anche del tutto il sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche.

Ne è seguito poi il completamento ella pulitura della parte lapidea del portale d’ingresso e quella generale di tutti i marmi con relative colonnine che compongono il frontale del portico settentrionale. Per l’arcivescovo monsignor Michele Pennisi: “E’ stato eseguito un importante lavoro sul portico del Farnese per la salvaguardia di quella parte del duomo che presentava un punto compromesso della zona sottostante il portico. A lavori già completati in questi giorni la ditta sta procedendo allo smontaggio delle impalcature per la necessità di restituire il duomo nella sua migliore presentazione in coincidenza con la Santo Pasqua”.

Per il presidente della Fabbriceria del duomo monsignor Antonino Dolce: “ Sono stati lavori affrontati con i proventi degli ingressi al duomo, facenti parte di una serie di interventi di manutenzione straordinaria messi in campo per la salvaguardia dell’edificio Di quelli di importo inferiore ci facciamo carico noi, per gli altri stiamo cercando fondi di finanziamento”.