Acquedotto Biviere, lavori alla pompa di sollevamento di Piano Maglio verso la conclusione

Con alcune manovre è stato possibile limitare al massimo i disagi

MONREALE, 22 marzo - A causa di un guasto alla pompa di sollevamento del pozzo di Piano Maglio, in territorio di Altofonte, si sono registrati alcuni problemi di erogazione idrica per gli utenti dell’acquedotto consortile Biviere, che serva una fascia popolazione residente nella zona a cavallo tra Palermo e Monreale.

L’avaria, verificatasi qualche giorno fa, ha messo fuori uso una pompa situata a circa 150 metri di profondità, che riesce a tirare a mettere in rete circa 15 litri d’acqua al secondo. Disagi, quindi, per circa 1700 utenti del consorzio, anche se, come fa sapere il presidente, Giuseppe Massaro (nella foto), i tecnici hanno fatto di tutto per effettuare manovre alternative, in modo da distribuire l’acqua ai residenti, pur con delle turnazioni, prelevandola da due fonti alternative: la sorgente di Santa Maria ed un pozzo di proprietà del consorzio. Una situazione ovviamente non ottimale, ma che è servita a non far patire la sete in maniera pesante. “In questo modo – spiega ancora Massaro – è stato possibili limitare al massimo i disagi. Colgo l’occasione per ringraziare i tecnici per il grande impegno che stanno mettendo per cercare di velocizzare al massimo gli interventi”.

Oggi il recupero della pompa sarà completato, operazione difficoltosa, considerato che va tirata sù da una grande profondità. Quindi si procederà alla sua riparazione o alla sua sostituzione a seconda delle condizioni. Il ritorno della normalità, se tutto va bene, è in programma per giovedì, quando il pozzo di Piano Maglio tornerà ad essere sfruttato e ad alimentare la rete idrica del consorzio.