Il Comune spende 1.500 euro per l'assistenza ad un cane randagio

L'animale è stato ricoverato in una struttura carinese per due mesi

MONREALE, 18 marzo - Circa 1.500 euro. E' questa la cifra costata ai cittadini di Monreale per un cane randagio sottoposto ad un intervento urgente di primo soccorso e ricoverato presso il canile sanitario “Vaglica Francesca Amica degli animali”, di Carini.

L'animale, lo scorso 12 febbraio è stato rinvenuto in cattive condizioni di salute nei pressi del depuratore comunale di Monreale, ma la carenza di una struttura sanitaria apposita ha comportato una richiesta di soccorso ad una struttura privata carinese che, dichiarata la disponibilità, ha sottoposto l'animale alle cure del caso, effettuando anche la sterilizzazione.
Adesso il responsabile dell'area gestione del territorio, Maurizio Busacca, ha emanato la delibera di impegno della somma richiesta dalla struttura, che per l'esattezza ammonta a 1.224,60 euro oltre Iva, per il prelievo dell'animale, le cure prestate, il periodo di ricovero – durato due mesi – e infine la riconsegna del cane nel territorio monrealese.
Il fenomeno del randagismo continua a rappresentare una piaga per l'amministrazione comunale che deve principalmente prendersi cura dell'incolumità dei cittadini ma anche sopportare il pesante aggravio economico che tale problema rappresenta per le casse comunali.
Lo scorso anno, infatti, lo ricorderanno in tanti, il Comune fu costretto a pagare anche un rimborso di 72 mila euro a causa di un cane randagio che attraversò la strada mentre passava un motociclista in sella ad uno scooter provocandogli la rottura della tibia.