Strazzasiti, il “fai da te” dei cittadini per otturare le buche stradali
Alcuni volenterosi residenti al lavoro per garantire una circolazione più sicura. LE FOTO
MONREALE, 5 marzo – In tempi di magra il “fai da te” può rivelarsi molto utile. Specie se serve a rimettere in sesto le strade dove passi ogni giorno e dove rischi di danneggiare la tua auto, se cammini in macchina, o, peggio, di fare un capitombolo, se sei in moto.
Del vecchio detto “chi fa da sé fa per tre” si sono ricordati stamattina alcuni cittadini di Strazzasiti, coordinati da Alessandro Maenza della “Delegazione”, che armati degli attrezzi di lavoro, ma soprattutto di buona volontà, hanno otturato otto buche che rendevano particolarmente insidioso il transito, mettendoci quindi la classica pezza. Volendoci scherzare, possiamo dire che hanno applicato l’antico detto siciliano che dice che “a mala pezza è megghiu ru tintu pirtusu”.
Al di là della battuta, l’intervento, che piò essere archiviato alla voce “cittadinanza attiva” è stato realizzato, oltre che da Maenza, Nazzareno Salamone Giuseppe Signorello e Salvatore Messina.
Dal “fai da te” proviene anche la pece servita alla riparazioni, “omaggiata” da un cittadino sensibile al problema, che però vuole restare anonimo.
