E’ nato Domenico Edoardo Intravaia, nipote del brigadiere ucciso a Nassiriya

Un nome che a Monreale ha un significato particolare

MONREALE, 1 marzo – Una premessa va fatta: la nascita di un figlio, forse l’esperienza più bella e al tempo stesso più sconvolgente che un uomo possa vivere, è certamente un fatto privato che va mantenuto in questo suo alveo naturale.

In questo caso, però, l’arrivo al mondo di un nuovo concittadino può avere un valore altamente simbolico e costituire al tempo stesso un messaggio di speranza per le nuove generazioni.
Stanotte, all’ospedale Civico di Palermo, ha visto la luce Domenico Edoardo Intravaia, figlio del consigliere comunale Marco Intravaia e di Federica Greco, ma soprattutto (per quel che ci riguarda di più), nipote del brigadiere dei carabinieri Domenico Intravaia, caduto a Nassiriya, vittima del tritolo iracheno, il 12 novembre del 2003.

La notizia, al di là delle felicitazioni che in questi casi vanno rivolte ai genitori ed ai familiari in genere, può essere letta come il punto di arrivo di una parabola che parte da una giovane vita spezzata ed arriva ad una giovanissima vita che ora vede la luce. Tutto questo col medesimo nome: Domenico Intravaia. Un nome che a Monreale non è un nome qualsiasi, ma uno che ricorda il sacrificio – estremo – di un servitore dello Stato ucciso, assieme ad altri nostri connazionali, mentre stava realizzando una delicata missione di pace internazionale.
In mezzo a questa parabola, lunga più di 12 anni, c’è stata tanta sofferenza di una famiglia alla quale è stata strappata una certezza, che si è vista privare del supporto di una colonna e che adesso, con la nascita di questo bimbo, vede fortunatamente aprire nuovi orizzonti davanti a sé.

Oggi Domenico Intravaia avrebbe 59 anni e certamente sarebbe orgoglioso e felice dell’arrivo di questo nipotino, che, non a caso, porta il suo nome e sul quale adesso la famiglia concentrerà tutto l’affetto e tutte le attenzioni.
Non sappiamo quale sarà il destino del nuovo piccolo Domenico Intravaia, al quale auguriamo tutte le fortune e tutte le cose belle del mondo, sappiamo, però, che sulle spalle porta un nome che, soprattutto a Monreale, vuol dire molto. Vuol dire attaccamento al dovere, vuol dire senso dello Stato, vuol dire sacrificio estremo. A lui l’augurio di portare con fierezza e senza titubanze i valori che il suo nome significa.

Alla famiglia Intravaia le felicitazioni da tutto lo staff di Monreale News.