Ristrutturazione dell’ex cinema Imperia, il Comune decide di rescindere il contratto con la ditta

Tutto da rifare: probabile che verrà bandito un nuovo appalto

MONREALE, 22 febbraio – Non sembrano trovare pace i lavori finalizzati alla ristrutturazione dell’ex cinema Imperia, avviati nell’agosto del 2012, ma sulla cui conclusione, al momento, grava un grande punto interrogativo. La giunta, infatti, decide di risolvere il contratto con la ditta, la Euroservizi srl di Partinico.

La decisione è stata adottata nel corso dell’ultima seduta dell’esecutivo municipale ed è soltanto l’ultima tappa di un rapporto tormentato, fatto di sospensioni dei lavori, riprese e carte bollate, che adesso si trasferirà in tribunale. E’ successo, infatti, che la ditta, sostenendo di non essere stata pagata, poichè, secondo la sua tesi, la Regione, cofinanziatrice dell’opera, avrebbe tardato a trasferire i fondi per coprire i vari stati d’avanzamento, ha citato per danni il Comune di Monreale, con il quale c’è in corso un contenzioso
Questi, dal canto suo, di fronte a quelle che reputa gravi inadempienze, ha quindi deciso la risoluzione del contratto, con la speranza di affidare i lavori in tempi ragionevolmente brevi ad un’altra ditta.

Il contratto d’appalto, sottoscritto il 10 luglio del 2012, vede un importo di 813.950,45 euro ottenuto con un ribasso d’asta del 46,1222%.
I provvedimenti che derivano dalla decisione della giunta comunale di rescindere il contratto toccano ora al Responsabile Unico del Procedimento ed al direttore dei lavori che sono, rispettivamente, l’ingegnere Maurizio Busacca, dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune e l’architetto Francesco Vaccaro.
All’impresa toccherà quindi lo sgombero dell’area del cantiere nei tempi che il Comune indicherà. Per il futuro il Comune metterà in atto tutte le procedure a sua disposizione per fare in modo che i lavori, ovviamente, con una ditta diversa, possano riprendere.

“Probabile che bandiremo una nuova gara – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Nadia Olga Granà – per andare avanti, considerato che il finanziamento è ancora in vita”. Al momento il Comune è in attesa di conoscere eventuali contromosse da parte della ditta appaltatrice, poi potrebbero passare altri due-tre mesi prima di riavviare la procedura e sperare che sia quella buona.