Più di duecento i lettori che hanno partecipato al sondaggio lanciato dal nostro giornale
MONREALE, 21 febbraio – Magari non sarà una sentenza inappellabile, ma di certo è un’indicazione significativa: i lettori di Monrealenews si schierano dalla parte della chiusura delle due piazze del centro storico, così come indicato dall’Unesco.
Il risultato emerge dal mini-sondaggio lanciato dalla nostra testata qualche giorno fa, al quale hanno risposto già più di duecento utenti. Il responso fin qui maturato dice che più del 50 per cento (per l‘esattezza il 52,4%) vuole che le piazze adiacenti il duomo che lo scorso 3 luglio è entrato a far parte del patrimonio dell’umanità, vengano totalmente chiuse. Una scelta drastica che certamente comporterebbe dei disagi, perlomeno iniziali nella gestione del traffico veicolare e che faticherebbe parecchio ad essere accettata, ma che è l’indicazione-guida dettata dalla fondazione Unesco Sicilia, guidata dal professore Aurelio Angelini, circa la scelta finale da adottare.
Il passo, se effettuato, incontrerebbe di sicuro notevoli resistenze da parte di una fetta della cittadinanza, con in testa i commercianti della zona, che – come evidenziano le indicazioni emerse negli ultimi tempi – non vedono affatto di buon occhio una soluzione di questo genere, temendo che la chiusura totale del centro storico possa portare ad una notevole riduzione del volume d’affari.
In alternativa a questo provvedimento, i monrealesi scelgono il ripristino delle Ztl fino alle 19 (un po’ come era fino a qualche tempo fa), per godere della fruizione dell’isola pedonale quantomeno nelle ore diurne. Per questa soluzione ha optato il 15,2% dei lettori.
Chi va controcorrente, invece, e si augura che tutto possa tornare all’antica, cioè senza alcuna limitazione, è il 14,3% dei lettori, che si schiera dalla parte dell’apertura completa di piazza Vittorio Emanuele e piazza Guglielmo.
Si attestano entrambe sul 9% dei consensi, infine, le ultime due scelte proposte dal sondaggio e cioè: quella dell’istituzione della Ztl fino alle 13 per venire incontro alle esigenze dei commercianti (in pratica come avviene adesso) e quella di stabilire l’istituzione della Ztl fino a sera, ma solo in alcuni periodi dell’anno.
La materia è destinata ancora a far discutere e, inevitabilmente, a suscitare polemiche aspre. Al tempo stesso, però, il risultato che oggi pubblichiamo potrebbe essere occasione di riflessione per l’amministrazione comunale, alla quale è demandata una scelta comunque difficile.