Dacci oggi il nostro… ingorgo quotidiano

Ennesimo caso di automobili parcheggiate male che impediscono il passaggio del bus

MONREALE, 28 gennaio – La signora si è giustificata con la classica frase: “Solo dieci minuti…”. Ma sono stati dieci minuti che, come spesso succede, hanno mandato a gambe all’aria il traffico monrealese.

Basta che qualcuno, o per inciviltà, o, come in questo caso, per semplice distrazione, parcheggi la propria auto in malo modo e tutta la circolazione stradale cittadina va a carte quarantotto.
Il fatto è successo, con puntualità svizzera, oggi pomeriggio, quando una donna ha lasciato la sua auto parcheggiata a “spina di pesce” lungo la via Venero, dopo l’ex Maternità, incurante che il suo modo di parcheggiare, considerato che dall’altra parte della strada un’altra macchina era stata posteggiata con identico criterio, potesse creare problemi alla circolazione stradale.
Ancora più puntuale, poco dopo è arrivato l’autobus dell’Ast, che non riusciva a passare. Il resto è storia analoga a quella degli articoli precedenti, che abbiamo raccontato più di una volta nei giorni scorsi su Monreale News.
Alla fine, quando la signora è tornata ed ha spostato l’auto, è volata qualche parola, ma fortunatamente l’episodio è finito lì.
Volendoci scherzare su, sembra quasi l’estate del 1982, passata alla storia per aver vissuto una delle più sanguinose guerre di mafia degli ultimi anni, quando il giornale “L’Ora” di Palermo titolava a tutta pagina con dei numeri progressivi: “...ottantasette, ottantotto, ottantanove”, riferendosi ai morti ammazzati di quella orribile faida che si consumava in quei giorni.
In questo caso, molto più semplicemente, con lo stesso criterio, potremmo elencare tutti gli ingorghi che avvengono, soprattutto in quella zona e che mettono sottosopra la circolazione veicolare di Monreale.
I provvedimenti attesi ancora non sono realtà e quindi agli automobilisti monrealesi tocca pazientare un altro po’, magari contando, come 34 anni fa….