Crollo alla villa comunale, il sindaco la chiude

Lunedì mattina l'area sarà transennata per rendere fruibile lo spazio circostante 

MONREALE, 4 marzo – Si è sentito un gran botto. Intorno alle 10,30 gli operai dell'Ato, impegnati nell'opera di risistemazione della villa comunale, hanno capito che era successa qualcosa.

Ed effettivamente, non appena sono accorsi sul posto dal quale era provenuto il boato, si sono resi conto che era franata una parte di terreno e di pietre sottostanti la ringhiera del belvedere. A pochi metri dagli alberi secolari è avvenuto un crollo di grossi massi, quantificabile in diversi quintali di materiale, che è andato a finire nel giardino sottostante la villa comunale.

Non appena è stato informato dell'accaduto, il sindaco Filippo Di Matteo si è premurato, cautelativamente, di emettere un'ordinanza con la quale chiude al pubblico l'accesso allo spazio verde. Sul posto, inoltre, è stato effettuato stamattina un sopralluogo dei tecnici comunali, guidati dall'ingegnere Maurizio Busacca e dall'assessore ai Servizi a Rete, Nazzareno Salamone.

Troppo presto, ancora, per parlare di danni, di modalità di intervento e di tempi e costi della messa in sicurezza. Quel che sembra evidente, però, è che un intervento accurato sarà necessario, perché il crollo di stamattina, probabilmente causato dalle piogge, potrebbe essere stato un campanello d'allarme.

«Immediatamente abbiamo chiuso la villa – fa sapere Di Matteo - . Lunedì mattina delimiteremo con le transenne l'area interessata per rendere fruibile tutto il resto della villa.È presto per poter parlare di interventi. Lo potremo fare non appena avremo un quadro più dettagliato della situazione». 

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