Tante famiglie hanno preso parte ieri a “I Re magi per i bambini di Monreale”

L’evento è stato organizzato dai ragazzi del Cammino Neocatecumenale della Parrocchia SS. Vito e Francesco

MONREALE, 4 gennaio ― Tante famiglie hanno preso parte ieri pomeriggio alla rappresentazione sacra della visita dei Re magi a Gesù bambino che ha avuto luogo presso il «complesso monumentale San Gaetano» (ex Albergo dei Poveri).

L’evento ha coinvolto soprattutto tanti bambini di Monreale, ma non solo. Malgrado le sfavorevoli condizioni climatiche, la partecipazione è stata massiccia. con i bambini che sono stati coinvolti attivamente nello svolgimento della rappresentazione. A presiedere l’evento il sacerdote don Mario Terruso e il vicario della diocesi, monsignor Antonino Dolce. Il carattere sostanzialmente liturgico e catechetico dell’evento – numerose, infatti, le letture tratte dai Vangeli – non ha appesantito in minima misura la sua natura rappresentativa, anzi ne ha notevolmente accresciuto il coinvolgimento drammatico.

Cinque sono stati i momenti principali in cui si è svolta la rappresentazione. Nella parte iniziale, sono stati rappresentati i tre profeti, che hanno annunciano ai bambini la nascita di Gesù bambino e l’arrivo dei re magi. A fare da intermediari fra gli attori e i bambini un gruppo di giovani, che, con domande e spiegazioni, hanno guidato e coinvolto i bambini per tutto lo svolgimento della rappresentazione. A seguire, l’entrata spettacolare dei tre re magi, accompagnata da canti che ne raccontavano la storia. Questi ultimi hanno portato con loro il numeroso gruppo di bambini fino alla mangiatoia, nella quale si trovavano gli attori che impersonavano la sacra famiglia. Qui, i re magi hanno offerto i loro doni a Gesù bambino.

La rappresentazione è stata seguita da un breve momento nella Chiesa del complesso di San Gaetano, presieduta dal sacerdote Don Mario, che dopo aver letto ai bambini le parole dell’evangelista Matteo sull’arrivo dei re magi, si è trattenuto a lungo a parlare e a spiegare ai bambini il senso della festa. Inoltre, i bambini, preparati dai ragazzi, hanno fatto alcune domande ai re magi. L’evento si è poi concluso con un breve discorso e la benedizione di monsignor Antonino Dolce e un momento finale di condivisione di dolci e bevande offerti dalle famiglie partecipanti.

Le comunità neocatecumenali hanno ringraziato in modo particolare il vescovo, monsignor Michele Pennisi, per aver dato loro la possibilità materiale di realizzare questa rappresentazione sacra, attraverso l’offerta dei locali. Hanno poi espresso la gioia di aver realizzato quello che il vescovo auspicava nella sua lettera di Natale: la testimonianza di una vita gioiosa, l’annuncio della buona notizia e l’amore misericordioso di Dio per tutti.