Continua a restare chiuso il centro “D’Ambrosio” di Aquino, i volontari: “Intervenga il vescovo”
La struttura per tanti anni ha garantito assistenza sociale a minori in difficoltà
MONREALE, 27 dicembre – Continua a restare chiuso, ormai da tre mesi, il centro sociale per minori "Johnny D' Ambrosio" e gli operatori Caritas he operavano al suo interno, si rivolgono all’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi.
Il centro è un ente sociale che opera da oltre dieci anni nel territorio di Monreale, precisamente nella frazione di Aquino in via Fondo Pasqualino. Questo centro è nato come risposta alle situazioni critiche e di disagio della borgata. L'attenzione è stata rivolta soprattutto ai minori, al sottolivello socio-culturale ed economico delle famiglie residenti ad Aquino e nelle zone limitrofe. In questo centro, i bambini, dai sei ai quattordici anni trovavano un posto sicuro che li allontanava dall'ambiente deviante della strada, permettendo loro, di rendersi partecipi di attività costruttive, come il doposcuola e i laboratori ludico-ricreativi, idonei a far loro superare lacune, migliorare le relazioni con se stessi, con gli altri e con l'ambiente in cui vivono, dando loro così la possibilità di costruirsi un futuro migliore.
Le varie attività svolte al centro, erano rese possibili grazie al costante impegno degli operatori Caritas e di alcuni volontari. Purtroppo, oggi tutto questo non è stato più possibile, sono già trascorsi tre mesi dall'inizio del nuovo anno scolastico e il centro sociale continua a rimanere chiuso, senz ala possibilità così di aiutare i bisognosi.
“Noi volontari – scrive Ivana Trapani, una delle operatrici del centro – ma anche tutte le famiglie di Aquino, siamo molto dispiaciuti e non vogliamo perdere la speranza che un giorno il centro venga riaperto. Per tanti anni è stato il punto di riferimento di diverse famiglie bisognose, alle quali veniva assicurata una vera e propria assistenza sociale, un costante servizio di doposcuola e varie attività ludico-ricreative, come la realizzazione di semplici lavoretti manuali. Tanti erano anche i momenti di serenità e allegria trascorsi insieme in occasione delle Festività. Durante gli anni l'obiettivo da perseguire è stato sempre lo stesso: fornire ai bambini di Aquino la chiave per una consapevolezza maggiore di sé e delle proprie potenzialità, per poter così superare i "limiti" di una borgata spesso foriera di cattive abitudini come l'abbandono scolastico”.
Per gli operatori, così come per i cittadini della frazione, oggi resta pertanto la grande delusione da parte di tutti coloro che in questo progetto hanno creduto e investito anni della loro vita, con estrema dedizione nei confronti dei più " piccoli", che hanno visto svanire la possibilità di usufruire dei locali del centro D'Ambrosio. Molti sono oggi i bambini, ormai adulti, che conservano un buon ricordo del Centro Sociale.
Perché fare finire tutto questo? – dicono ancora i volontari – Chiediamo l'aiuto dell'arcivescovo monsignor Michele Pennisi affinché venga data l'opportunità alla frazione di Aquino, di continuare un ottimo servizio a favore dei più bisognosi”.
