I sindaci della diocesi si riuniscono dal vescovo: un confronto per affrontare le problematiche del territorio

Sul tappeto viabilità, infrastrutture, problema dei rifiuti e “nuovi poveri”. LE FOTO

MONREALE, 22 dicembre – Un confronto proficuo per affrontare le problematiche del territorio che spesso affliggono in maniera analoga tanti comuni di un intero comprensorio. Ha avuto questo significato l’incontro di oggi pomeriggio tra l’arcivescovo di Monreale ed i sindaci della diocesi.

L’incontro, fortemente voluto da monsignor Pennisi ed organizzato da don Angelo Inzerillo, coordinatore dell’ufficio diocesano per la Pastorale Sociale del Lavoro, probabilmente potrà essere istituzionalizzato, come ha affermato lo stesso presule. Un appuntamento che era fisso quando Pennisi era vescovo di Piazza Armerina e che ha posto sul tappeto una serie di problematiche che ostacolano lo sviluppo del territorio e che, proprio per questo, devono essere affrontate in maniera coordinata, vedendo al fianco, le autorità civili, quali, appunto i sindaci, ed anche quelle religiose, che possono fare anch’esse la propria parte.

Nel corso dell’incontro si è parlato di viabilità, vera e propria croce del territorio della diocesi, tanto da indurre l’arcivescovo a prendere carta e penna (Pennisi lo ha fatto già in diverse occasioni) e scrivere alla deputazione nazionale e regionale, nel tentativo di risolvere un problema che segna in maniera pesante la vita quotidiana della popolazione, con particolare riguardo alla classe imprenditoriale di essa. Al centro del dibattito pure le problematiche delle infrastrutture e dei rifiuti, così come quello della “nuova povertà”, come lo ha definito Pennisi.

All’incontro che ha visto una interessante relazione del professore Andrea Piraino, per 21 anni segretario dell’Anci, sul tema di “Autonomia e sussidiarietà” ha preso parte pure l’attuale presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, nel cui territorio ricadono pure quattro parrocchie appartenenti, dal punto di vista ecclesiastico, alla diocesi di Monreale. “Gli amministratori si facciano poveri quando incontrano poveri – ha detto Orlando. Per gli amministratori locali, quindi, è come se fosse un Natale ogni giorno”. Orlando ha parlato pure del fenomeno della migrazione che “rappresenta il volto umano della globalizzazione, dopo che la mafia, l’Isis siciliana, ha visto in declino l’egemonia della sua cultura che non consentiva di accettare i diversi, nemmeno come killer”.

Un momento importante - ha dichiarato il sindaco di Monreale Piero Capizzi- per lo sviluppo del nostro territorio. Grazie all'arcivescovo Pennisi che ancora una volta ci ha riuniti per creare una sinergia che possa essere utile a risolvere i problemi del più nostri territorio, la rete tra i sindaci é importante per la risoluzione di tante emergenze".