“Nel 2015 tante le attività realizzate, ma occorre serenità”

Tradizionale incontro di fine d’anno del sindaco con la stampa e con i dipendenti comunali. LE FOTO

MONREALE, 22 dicembre – Tante criticità, ma anche tanta attività che – di questo è convinto il sindaco Piero Capizzi – riuscirà a consegnare, al termine del suo mandato, una Monreale migliore di quella che ha preso nel 2014.

È tempo di bilanci per l’amministrazione comunale, in quest’ultimo scorcio di fine d’anno. L’occasione è stata il tradizionale incontro con la stampa locale, che il primo cittadino ha voluto tenere nella Sala Rossa, al quale ha fatto seguito il brindisi con i dipendenti comunali, alla presenza dell’arcivescovo, monsignor Michele Pennisi.

Un anno in chiaroscuro, quindi, per Capizzi, a partire dalle criticità dell’inizio del 2015, quando esplose in tutta la sua grandezza il problema dei rifiuti, dopo il fallimento dell’Ato Palermo 2. Un problema , che come ha riportato ieri Monreale News e come ha ribadito oggi il sindaco, è tornato a presentarsi, dopo che la Regione ha sollevato il caso di un presunto abuso del ricorso all’191 ed alle procedure negoziate. Argomenti sui quali Capizzi ieri aveva espresso il proprio parere, proprio sulle pagine del nostro quotidiano.
Ma se tanti momenti di difficoltà si sono presentati, tanti altri hanno regalato soddisfazioni e soprattutto la voglia di lavorare con più lena.

“Il progetto per la realizzazione della scuola media è fra questi – dice Capizzi – o la stabilizzazione di 24 precari, che arriva in “tempo di guerra” e che va in controtendenza con la situazione regionale. Su questo argomento siamo stati bravi a cogliere la palla al balzo, sfruttando una recente sentenza della Corte dei Conti, dando una certezza del rapporto lavorativo ad un gruppo dei nostri precari”.
Ma se i risultati che sono arrivati inducono all’ottimismo, i propositi per il futuro non vogliono essere da meno. “In cantiere dice ancora il sindaco – ci sono due studi di fattibilità: uno riguardante il cosiddetto Parco della Musica e l’altro riguardante la mobilità sostenibile”. Il 2016 dovrebbe essere l’anno della riqualificazione del quartiere del Carmine, un progetto da 3,8 milioni di euro “che si era arenato e che abbiamo ripreso in maniera forte”, come pure il completamento dei lavori del Complesso Guglielmo che a giugno dovrebbe vedere la celebrazione della gara d’appalto per la gestione del museo.

L’appuntamento con quella del percorso Unesco, invece, è rinviata a gennaio, quando si riunirà il comitato di pilotaggio a seguito del quale potrebbe essere studiato un percorso unico con la Soprintendenza e la Curia.
Attenzione pure sui fondi Pac, che il Comune spera di sbloccare per riavviare il progetto di ristrutturazione del campo sportivo Conca d’Oro.

Per quanto riguarda la gestione quotidiana, Capizzi ha detto di “essere aperto alle critiche, alle censure, al confronto ed ai suggerimenti”, sottolineando di non pensare ad un doppio mandato.” La legge mi conferisce un incarico per cinque anni - ha affermato - e penso a completarli per dare a Monreale un futuro migliore e duna situazione migliore rispetto a quella presente quando mi sono insediato. Servirebbe, però, lavorare con tanta serenità, senza dover affrontare quotidianamente le emergenze”.
Nell’incontrare i dipendenti, alla presenza dell’arcivescovo Pennisi, nel ringraziarli per la professionalità, Capizzi ha voluto sottolineare “la preziosa collaborazione del Vescovo e della Chiesa monrealese.
Una collaborazione sottolineata pure dal presule “in un legame storico per Monreale che si è sviluppata attorno al duomo”. “Una collaborazione – ha detto Pennisi – anche alla luce dell’aumento dei poveri e che ci fa ricordare di aprirci all’accoglienza dell’altro”.

A margine dell’incontro è arrivato pure il messaggio del presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Di Verde e del suo vice, Mimmo Gelsomino: “Auguri ai dipendenti del Comune ed alle testate giornalistiche locali. Vogliamo sottolineare l’ottimo lavoro svolto con sollecitudine e senso di responsabilità, votando atti sia propedeutici che successivi al bilancio e finalizzati alla velocizzazione dell’iter per la stabilizzazione dei precari e delle cooperative cui il Comune esternalizza alcuni servizi sociali”.