Accordo raggiunto, il Comune chiude cinque transazioni e trattiene in cassa circa 40 mila euro

Tra i debiti anche una somma dovuta dal 2010

MONREALE, 19 dicembre – Una scelta che comporterà un risparmio di circa 40 mila euro per il comune di Monreale e che scrive la parola fine su altre cinque partite debitorie annose, una delle quali gravava sull'ente dal 2010.

I cinque accordi transattivi, definitivamente e positivamente chiusi, tanto per i creditori quanto per la stessa amministrazione comunale, che, come detto, è riuscita a trattenere nelle sue casse 38.329,70 euro, riguardano due debiti per due contratti di locazione di altrettanti immobili in uso rispettivamente all'Istituo Comprensivo Monreale II ed alla scuola materna di Monreale ed una somma, assai rilevante, che il comune doveva all'associazione temporanea d'impresa costituita dalla cooperativa sociale “Nido D'argento” e la “Amanthea Associata”, per il servizio di assistenza igienico sanitaria, di assistenza autonoma e comunicazione destinate agli alunni diversamente abili.
Debito, quest'ultimo, che, nonostante la chiusura dell'accrodo transattivo abbia determinato il risparmio di poco più di 23 mila euro, si estinguerà con un pagamneto di 361.093,18 euro.

Un altro “dovuto”, anch'esso ormai definitivamnete chiuso, è il debito contratto con la cooperativa sociale “Geriatria” per il servizio di ricovero di minori, la cui estinzione costerà alle casse comunali 39.183,33 euro con un risparmio, rispetto al suo ammontare reale, di 4.353,69 euro.

Ma la vicenda che maggiormente colpisce è legata ad un “passivo” che gravava sul comune di Monreale da ben cinque anni ed era legata alle parcelle dovute all'ex difensore civico Vitale Giambruno Vche aveva svolto attività difensive in favore dell'Ente, dal mese di luglio del 2010 al mese di giugno del 2011. L'avvocato Giambruno, grazie all'intermediazione di un ulteriore legale nominato dall'Ente nel giudizio, Antonino Lorito, ha accettato il pagamento della proposta transattiva formulata in nome del comune di Monreale per un totale di 9 mila euro, rinunciando così a 7.105,76 euro.

In questo periodo di forte indebitamento, l’accordo transattivo è auspicabile sia per i creditori che per il comune di Monreale: i primi ottengono in tal modo la certezza del recupero di parte delle somme, il secondo riesce a strappare condizioni di pagamento più favorevoli con uno sconto.
Ancora una volta, conti alla mano, l'amministrazione “risparmia” e rispetto al debito totale di 482.001,84 euro, pagherà soltanto – si fa per dire - poco più di 443 mila euro.