Appuntamento al cimitero comunale alle ore 10,30
MONREALE, 16 novembre – Domani, alle 10,30 il carabiniere Piero Rosario Giaccone sarà ricordato dal comando carabinieri di Monreale con una cerimonia al cimitero di Monreale alla presenza dei familiari e delle autorità militari e civili.
La cerimonia servirà anche per ricordare che Giaccone è stato il giovane carabiniere tra le figure dei servitori dello Stato che hanno sacrificato la propria vita in difesa delle leggi e dei diritti dei cittadini onesti. Il militare monrealese è stato ricordato il 6 giugno 2006, vent'anni dopo la sua morte, con il meritato riconoscimento con la medaglia d'oro al valor civile consegnata alla famiglia. E due anni fa con l’intitolazione dell’asilo nido di via Venero. L’arcivescovo Michele Pennisi reciterà una preghiera.
Torna così alla memoria quel lunedì 17 novembre 1986 quando Giaccone, che aveva 26 anni, fu ucciso con un'azione da guerriglia in via Verga a Palermo. Il movente starebbe in un episodio di sei anni prima, quando Giaccone, carabiniere ausiliario, si era ritrovato in un conflitto a fuoco con una banda che aveva assaltato la cassa del mercato ortofrutticolo di Palermo. A terra era rimasto il cadavere di un bandito, ucciso da un colpo della pistola d'ordinanza di Giaccone. Quel rapinatore era nipote di Armando Bonanno (successivamente vittima della lupara bianca). Solo nel 1993 la Corte d'Assise di Palermo ha confermato la sentenza che riconosceva la matrice mafiosa dell'omicidio.