Presentato ieri a Palermo l’ultimo libro di Salvino Caputo. LE FOTO
PALERMO, 14 novembre – “Claudia paradosso globale” è un vero e proprio manifesto dell’indignazione. Probabilmente può racchiudersi con questa frase la sintesi del libro di Salvino Caputo, presentato ieri a Palermo, nella prestigiosa sede di Villa Niscemi.
Un libro, la quarta fatica letteraria dello scrittore monrealese, che appartiene ad un genere letterario indefinito, che però, si presenta sotto la forme del convivio, del dialogo con personaggi famosi e non, come la figlia dell’autore, Claudia, scomparsa prematuramente.
L’incontro di ieri sera, moderato da Davide Parisi, ha visto la partecipazione del giornalista-scrittore Lino Buscemi, firma di punta delle pagine di cultura de “La Repubblica” Palermo, che dell’opera di Caputo ha tracciato una sintesi articolata, con l’esposizione brillante che gli è propria.
“Il libro – come ha detto Davide Parisi, introducendo l’incontro – si presenta come rivoluzionario, con Claudia che è artefice di questa rivoluzione, dove non c’è una critica sterile, ma la speranza che tutto possa cambiare”. La speranza, o anche utopia, come lo stesso Caputo ama definire la sua visione delle cose , cammina accanto all’impegno civico che si rifà a scrittori come Sciascia o Pasolini, cui l’autore si ispira.
“Scrittori il cui impegno oggi è in via d’estinzione – ha detto Lino Buscemi nel corso della “chiacchierata” che è servita a presentare l’opera – e che si è trasformato in lecchinaggio del potere. Oggi il mondo letterario è fatto di scrittori che propongono solo la loro immagine. Ed invece Salvino Caputo non appartiene a questa categoria. Il suo libro rimarca il primato della ragione, esaltandone le funzioni in tutte le sue pagine dalle quali emerge l’amore per la figlia perduta, per l’umanità dolente, per l’arte e per la musica. È un messaggio d’amore, ma è soprattutto un manifesto dell’indignazione. Le armi di Salvino Caputo sono la scrittura, la memoria, la poesia, intesa come modo di approcciarsi con gli altri. I suoi miti affondano nella letteratura greca e latina e la mitologia serve per capire il pensiero occidentale”.
“Nell’opera – ha proseguito Buscemi – viene fuori il sognatore della buona politica che oggi arranca ed è priva di ideali”, per poi concludere che il libro “è come un raggio di sole: abbattiamo l’ignoranza, per costruire un mondo migliore”.
“Claudia paradosso globale”, edito da Edizioni Nuova Prhomos, in libreria al costo di 10 euro, come ha detto lo stesso Caputo, per le scuole è scaricabile gratuitamente in versione e-book.