Prestigiosi riconoscimenti per l’artista di piazza Guglielmo
MONREALE, 13 novembre - Con la stessa tecnica di mille anni fa, ripropongono le immagini che arricchiscono le navate del Duomo. I monrealesi forse sono particolarmente avvezzi a mettere a frutto questa loro naturale e storica tendenza.
Oggi a stare sotto i riflessori è la figura di Gaetano Ferraro detto “Il Bizanzio”. Nel volume di 75 pagine della rivista “Breathing Art”, ricca di composite opere d’arte , spiccano le immagini opere di Gaetano e tra queste la suggestiva e sempre figura-guida della Basilica di Gugliemo, del Cristo Pantocratore, in ceramica, inciso e decorato a mano rifinito in oro zecchino. A parlare dell’artista monrealese è Anna Francesca Biodolillo nell’editoriale della rivista: “Raramente rimaniamo stupiti davanti a mirabili riproduzioni artistiche come accade per il Cristo Pantocratore di Gaetano Ferrero, detto “Il Bisanzio”. L’artista monrealese, nella sua versalità espressiva continua nella sua peculiarità tecnica dell’Arte bizantina, riuscendo a offrire al fruitore straordinari capolavori in ceramica dove emerge il connubio del contesto classico espresso su supporto di contemporaneo elemento.
Oltre che su Breathing Art, le opere di “Bisanzio” sono apparse su “Il Respiro dell'Arte”, mensile di Arte e Cultura, a cura dell'Associazione “Il Tempio” di Palermo e su “Emozioni d’Arte”. Articoli mensili, su varie opere di Mosaico e Ceramiche Artistiche, vengono anche pubblicati sul periodico di società e cultura “L'Attulità”, fondato e diretto dal Senatore Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini, e il cui capo redattore è Albano Laporta.
“Osservando i suoi lavori - dice ancora la Biondolillo - possiamo notare al primo impatto l’innata passione per un’Arte la cui esecuzione richiede molta pazienza e grande maestria . Il nostro Artista siciliano, a cui volgo tutta la mia stima, dimostra di possedere il dono della perfezione che conduce nell’incanto della visione e lo si nota nell’incastro delle mattonelle eseguito in un modo non complanare per ottenere il riflesso della luce in tutte le direzioni”.