Il Circolo Italia sempre più una risorsa della vita culturale monrealese

Molte le iniziative che vi si realizzano, compresa l’accoglienza turistica

MONREALE, 27 ottobre – Il Circolo di Cultura “Italia” stende ancora una volta il tappeto rosso per accogliere un gruppo di turisti americani in visita a Monreale. Come centro nevralgico e luogo strategico per l’accoglienza, il salone Liberty esprime la sua vocazione che è anche quella di affiancare l’attività del Municipio quale ambasciatore nei rapporti con i visitatori.

Sono gli stranieri accompagnati da Jacqueline Alio del National Geographic, desiderosi di ampliare sia la conoscenza della nostra località, sia l’approfondimento della conoscenza sul patrimonio artistico –monrealese che le origini della nostra città. Anche ieri un gruppo di trenta americani ha gustato assieme alle notizie dolciarie della produzione locale, una specifica iniezione di curiosità del luogo edificato da Guglielmo II .
Nello stesso tempo il circolo Italia tiene sempre aperta la porta agli artisti per esprimere le loro tendenze culturali, in ogni campo: dalla pittura e scultura, assieme alla presentazione di libri, come è avvenuto il mese scorso con la partecipazione di tanta gente assieme al sindaco Piero Capizzi per la presentazione del libro di Maria Sapienza “Il Grande Albero”.

Il circolo Italia, che da oltre un secolo svolge attività promossa dai vari consigli di amministrazione, con la gestione guidata da Lillo Aricò ha fatto cadere un tabù con una vera e propria sfida alle tradizioni vicine ad un privilegio “maschilista “ con un tesseramento intenso di tante donne, ammesse al circolo con una cifra simbolica al solo scopo di farle sentire partecipi dell’attività nella quale potranno avere spazio per organizzare il loro tempo libero.

Anche le mogli dei soci hanno condiviso questa impostazione. Il circolo Italia desta sempre curiosità anche per il recupero degli infissi mal ridotti ed una moderna pitturazione delle pareti a spese dei soci. Il circolo, unito all’attività turistica e culturale con il Comune, è sempre aperto alle associazioni promosse anche dall’amministrazione comunale.