Pulizia della statale 186 quasi conclusa, stasera il tratto sarà riaperto

I tecnici escludono che si sia trattato di una frana. “E’ stata una colata di fango”. LE FOTO

MONREALE, 16 ottobre - Sono stati due giorni di lavoro intenso e continuo, ma alla fine il risultato sembra essere arrivato. Stasera, a meno di soprese e di imprevisti dell’ultim’ora, la strada statale 186, chiusa da ieri notte, verrà riaperta.

A dire l’ultima parola sarà l’Anas, titolare del tratto in questione, ma dopo l’efficace lavoro svolto dalla ditta Farnese, dagli uomini della Forestale, dalla Protezione civile del Comune, coordinati dall’assessore alla Protezione Civile, Nicola Taibi, le operazioni di ripristino delle condizioni di normalità dovrebbero essere concluse. In serata, pertanto, il tratto sarà riaperto, per la gioia dei tanti utenti, che da ieri mattina hanno dovuto affrontare un lungo giro dal bivio Spartiviolo, passando per Pezzingoli, Caculla e Giacalone, per arrivare da Monreale a Pioppo.

In queste ore, dopo che gli operai della ditta Farnese avevano rimosso le tonnellate di fango che erano venute giù dal costone della montagna, gli uomini della Forestale, supportati dalla Protezione civile di Monreale, con le loro autobotti hanno provveduto a pulire l’asfalto, che il fango aveva reso viscido e quindi non sicuro dal punto di vista della circolazione veicolare.

Frattanto i tecnici hanno fatto luce sui motivi del cedimento che ha portato sulla strada tutta quella quantità di fango.
Alle 4,30 di ieri mattina, in pratica, non sarebbe avvenuta una vera e propria frana, ma si sarebbe trattato di una sorta di “colata” di fango che sarebbe venuto giù dai due canaloni di impluvio, pieni di terra, spinta sia dalla enorme quantità d’acqua che cadeva (pioveva in maniera torrenziale), che dal forte pendio del tratto in questione, che avrebbe fatto acquisire alla grossa massa di fango una potente energia cinetica. Il particolare fa parte della relazione in possesso dell’Anas nella quale si escludono “nicchie di distacco”, in sostanza movimenti franosi.