Il giallo della presunta sospensione della linea 389: “Corse sospese” “No, corse regolari”

L’Amat aveva apposto dei cartelli, ma poi assicura che le corse ci saranno

MONREALE, 18 settembre – Ha destato parecchia preoccupazione il mini-giallo dei cartelli affissi in corrispondenza di alcune fermate della linea Amat 389 di corso Calatafimi, che annunciavano la sospensione delle corse per Monreale a partire da dopodomani 20 settembre.

Leggendo quei cartelli “minacciosi”, sono stati in tanti gli utenti che si sono rivolti alla nostra redazione, per capirne di più. Soprattutto tanti genitori, che hanno temuto di dover patire notevoli disagi, dovendo mandare a scuola i propri figli. E anche il call center dell’Amat, da noi interpellato, ha confermato la sospensione delle corse. “L’arcano”, però, sembra essere stato risolto a stretto giro di posta: il provvedimento di sospensione delle corse sarebbe partito davvero, e sarebbe stato adottato dall’azienda di via Roccazzo per non meglio precisati “motivi tecnici”, salvo poi essere revocato.

Particolare confermato dal sindaco Piero Capizzi, anch’egli allarmato dal diffondersi di queste voci, che ha contattato il presidente dell’ex municipalizzata, Antonio Gristina, ricevendo rassicurazioni sulla regolarità delle corse da e per Monreale. Alla base di questa situazione di incertezza, da quanto è circolato negli ambienti di via Roccazzo, ci sarebbe stata, probabilmente, la sostituzione di alcuni bus più vecchi che l’Amat sta effettuando in questi giorni per rimodernare il parco macchine e che avrebbe indotto in un primo momento l’azienda a sospendere temporaneamente l’effettuazione della corsa del 389.

La stessa azienda, però, dovrà fare adesso un’ultima, importante operazione: togliere i cartelli che erano stati affissi, per evitare allarmismi, più o mano giustificati da parte degli utenti della linea, come successo oggi.