Approvato il nuovo organigramma: il Comune riorganizza la propria macchina amministrativa

Sei le Aree previste. La riforma entrerà in vigore il 15 ottobre

MONREALE, 14 settembre – L’ufficializzazione era nell’aria ed è arrivata stamattina: la giunta presieduta dal sindaco Piero Capizzi approva il nuovo organigramma e funzionigramma della macchina comunale. L’obiettivo è quello di dare nuovo impulso all’azione amministrativa.

Questa vera e propria “rivoluzione” che Capizzi annovera nel tanto decantato “Cambio di logica”, suo slogan elettorale, era uno dei punti programmatici più importati del programma dell’attuale sindaco e si materializza adesso con un riassetto organizzativo della struttura comunale, “ispirato al rispetto dei parametri di efficienza, efficacia ed economicità della gestione amministrativa”.

La nuova organizzazione, per il cui “parto” sono stati necessari diversi mesi di lavoro, prevede la presenza di sei dirigenti. Un indirizzo peraltro approvato dal ministero dell’Interno nello scorso mese di dicembre, al cui vaglio in quel periodo era la situazione di Monreale per via del piano di riequilibrio finanziario. Sulla riorganizzazione della macchina comunale si erano espresse pure le organizzazioni sindacali di Cgi, Cisl e Uil.

Il nuovo organigramma entrerà in vigore il prossimo 15 ottobre. Per quella data, pertanto, gli attuali incarichi dirigenziali dovranno essere revocati, perché vengano conferiti contestualmente quelli nuovi. Da quel giorno in poi, pertanto, partirà – per quanto possibile – una rotazione generale del personale, in ossequio ai princìpi di trasparenza ed in ottemperanza soprattutto al “Codice Vigna”, che indica proprio nel “turnover” il mezzo più efficace per scongiurare la possibile nascita di piccoli centri di potere, ma al tempo stesso per allontanare gli stessi funzionari da possibili pressioni provenienti dall’esterno.

Vediamola, quindi, la nuova struttura: l’Area I comprenderà la Polizia Municipale e la Protezione Civile. L’Area II la segreteria, gli affari legali, lo stato civile ed elettorale, le gare e i contratti e le risorse umane (ma solo per quel che riguarda la gestione giuridica, poiché quella economica è stata inserita nell’Area IV. L’Area III riguarda la cultura, il turismo, lo sport e lo spettacolo, l’istruzione pubblica ed i servizi socio-assistenziali. L’Area IV, oltre alla già citata gestione economica delle risorse umane, ingloba il bilancio, i tributi e il patrimonio e l’economato. L’Area V, quella tecnica, avrà sotto la sua sfera di competenza l’edilizia privata, lo sportello unico per le attività produttive, gli interventi manutentivi, e l’ufficio Aro. L’Area VI, infine, è quella che riguarda la pianificazione del territorio, per l’individuazione del cui dirigente (a tempo determinato) sono state già avviate le procedure.

Dal 15 ottobre, come detto, tutti gli incarichi dirigenziali possono essere considerati azzerati. Esta da capire, però, come verranno distribuite le figure dirigenziali, considerando che in pianta organica il Comune ne possiede solo tre (Giancarlo Li Vecchi, Maria Rita Curcio e Maurizio Busacca), a fronte delle sei aree che dovranno essere coperte. Un interrogativo non di poco conto, se si considera che il Comune, per le note vicende legate al piano di riequilibri finanziario, al momento non può assumere personale.

"É stata definita una macrostruttura - spiega il segretario Domenica Ficano, co-firmataria del provvedimento assieme al sindaco Capizzi - a seguito del decreto legislativo 165 del 2001 che dà la possibilità a ciascun dirigente di effettuare le rotazioni dei funzionari in raccordo con la sottoscritta. Il principio cardine che dovrà essere tenuto presente sia dalla sottoscritta, che dai dirigenti è quello che si potrà avere la possibilità di attuare una rotazione completa. Tutto ciò in osservanza della legge 190 e di tutti gli orientamenti che sono stati forniti dall'Associazione Nazionale Anticorruzione .Ringrazio in tutti i dirigenti che mi hanno collaborato in questi mesi ed in particolare la dottoressa Maria Rita Curcio che dirige l'area Risorse Umane”.

Per il sindaco Piero Capizzi “si tratta di un provvedimento importante ed un obiettivo cardine del suo progetto politico che mira a modernizzare e a rendere piú efficiente la macchina comunale, dove ci sono professionalità che attraverso questa rotazione avranno la possibilità di accrescere le loro conoscenze".