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Matrimonio in cattedrale, a salutare gli sposi arriva la banda

| Enzo Ganci | Cronaca varia

Simpatico siparietto stamattina in piazza Guglielmo tra la curiosità dei turisti

MONREALE, 12 settembre – Chissà… forse potrebbe essere l’ultima frontiera dell’attrattiva turistica. Un modo per far stare in allegria sia i monrealesi, che i visitatori. Il resto lo farà la maestosità del duomo, di recente inclusione nel patrimonio Unesco.

Battute a parte, ha destato molta curiosità il “siparietto” improvvisato stamattina dopo un matrimonio celebrato in cattedrale, al termine del quale, ad attendere gli sposi sul sagrato di piazza Guglielmo, dopo il tradizionale lancio del riso, c’era una banda musicale. Una banda in piena regola, schierata come si conviene ai gruppi bandistici che accompagnano gli eventi religiosi e civili di casa nostra: con tanto di “dest-riga”, ma soprattutto con tanta allegria.

Gli sposi, non sappiamo se consapevoli di ciò che li aspettava o stupiti da una sorpresa “ordita” da qualche invitato goliardico”, hanno mostrato di gradire. Anche perché la banda musicale ha intonato simpaticamente brani della musica popolare siciliana: da “Ciuri ciuri” a Vitti na crozza”. Il clima è diventato subito festoso, con gli sposi stessi che hanno improvvisato una tarantella in piazza Guglielmo, con tanto di contro-danza, come si faceva un tempo. Ma anche i turisti (stamattina erano numerosi i visitatori arrivati a visitare il Pantocratore) si sono lasciati coinvolgere dal clima di festa, abbozzando qualche passetto di danza e filmando tutto con i telefonini.

Insomma, per farla breve, è stata una graziosa parentesi che – confessiamo – non avevamo mai visto a Monreale. E che ha lasciato tutti, soprattutto i bambini, col sorriso sulle labbra e che, ce lo auguriamo, possa ripetersi anche in futuro.

· Enzo Ganci · Editoriali

Non occorre essere dei navigati sociologi o degli esperti psicologi per capire quale sia il sentimento comune che alberga, ormai da domenica scorsa, nel cuore di ogni monrealese.

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