Rifiuti, il Comune avvia le procedure per affidare il servizio di smaltimento

C’è la clausola di salvaguardia sociale a tutela dei dipendenti ex Ato

MONREALE, 26 agosto – Il Comune avvia le procedure per indire la gara con cui verrà affidato il servizio di smaltimento dei rifiuti e lo fa scegliendo la clausola di salvaguardia sociale, finalizzata a reinserire nel mondo del lavoro i lavoratori dell’ex Ato Palermo 2.

È di ieri la delibera di giunta con cui l’amministrazione a guida Capizzi dà mandato al dirigente dell’ufficio tecnico del Comune, Maurizio Busacca “di procedere nel più breve tempo possibile all’attivazione delle procedure di gara per l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e conferimento in discarica dei rifiuti prodotti nel territorio del Comune di Monreale. Di precisare che il soggetto affidatario sarà tenuto a provvedere all’esecuzione del servizio assicurando l’impiego di personale dipendente già in servizio presso la società d’ambito “Alto Belice ambiente spa” ed utilizzato nel territorio del Comune di Monreale al 22 dicembre 2014”.

Gli uffici, in pratica, dovranno avviare l'iter amministrativo necessario per la procedura negoziata (in attesa della gara definitiva, che avrà una durata settennale), la cui prima fase consisterà nell’invitare le aziende presenti nel territorio a far pervenire una manifestazione di interesse a svolgere il servizio di smaltimento rifiuti, sapendo che dovranno farlo con i 69 dipendenti (operativi) in servizio all’Ato fino 22 dicembre scorso.
Le imprese che avranno manifestato interesse, quindi parteciperanno al bando di gara che servirà alla effettiva assegnazione del servizio. I tempi non dovrebbero essere molto lunghi. Per l’avviso della manifestazione di interesse dovrebbero trascorrere circa due settimane. Una decina di giorni, quindi, per il bando. Per cui le procedure potrebbero essere ultimate nel giro di un mese.