Discarica di Zabia, presentato il progetto: può partire il percorso verso la bonifica

Per l’intervento già disponibile il finanziamento della Regione

MONREALE, 21 agosto – Dopo tanti anni di attesa, finalmente il Comune di Monreale può provvedere alla messa in sicurezza dell’ex discarica sita in contrada Zabìa. L’impianto era stato realizzato alla fine degli anni ’90 ed era stato utilizzato solo per pochi mesi, fino al 1999, per il conferimento dei rifiuti solidi urbani prodotti nel vasto territorio monrealese.

Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, della quale Monreale News aveva dato notizia lo scorso 2 agosto (leggi qui), martedì scorso l’assessore ai lavori pubblici Nicola Taibi, insieme al funzionario comunale Nicola Giacopelli e all’architetto Fabio Campisi, che ha curato la progettazione dell’opera, ha ufficialmente consegnato al Dipartimento Regionale dei Rifiuti gli elaborati progettuali che riguardano per l’appunto la messa in sicurezza dell’ex discarica: il costo complessivo preventivato per l’intervento è di circa 387.000 euro.

“La copertura finanziaria per eseguire i lavori - spiega il sindaco Piero Capizzi - è integralmente assicurata dai fondi stanziati dallo Stato con la legge di stabilità 2014 per la bonifica delle discariche abusive presenti in varie zone d’Italia: il progetto che abbiamo presentato agli uffici regionali è esecutivo e, quindi, presenta le caratteristiche della immediata cantierabilità. Vorrei ricordare che l’intervento poteva essere realizzato già cinque anni orsono, quando era stato reso disponibile dalla Regione Siciliana un finanziamento di 427.500 euro, che però la precedente amministrazione non è riuscita a far assegnare al Comune”.

Con ogni probabilità il decreto di finanziamento verrà emesso entro poche settimane: ed a quel punto l’ente avrà modo di procedere all’indizione della gara d’appalto per l’affidamento dei lavori, che, secondo quanto indicato dal progetto, avranno una durata di tre mesi.

“Nel corso dei diversi sopralluoghi che abbiamo effettuato nei mesi scorsi insieme al progettista ed ai tecnici comunali e regionali - aggiunge l’assessore Taibi - abbiamo accertato che il quantitativo di rifiuti a suo tempo conferito nell’impianto è piuttosto esiguo. Le analisi e le verifiche eseguite hanno peraltro rivelato che la presenza di elementi potenzialmente inquinanti è assai ridotta: di certo è indispensabile che l’ex discarica di contrada Zabìa venga messa in sicurezza, ma va anche detto che non siamo assolutamente in presenza di una ‘bomba ecologica’, come con incauto allarmismo alcuni hanno definito l’impianto”.

“Secondo quanto previsto dal progetto - chiarisce l’architetto Campisi - si provvederà a realizzare un canale di gronda perimetrale, a ricostituire la stradella interna di servizio, all’esecuzione delle opere per stabilizzare il pendio adiacente l’argine, a ricoprire la superficie della discarica, al completo ripristino della recinzione, alla collocazione del cancello di accesso all’area e, più in generale, a tutti gli interventi essenziali per mettere in sicurezza il sito, nel rispetto delle vigenti prescrizioni di legge”.

La gara d’appalto sarà svolta mediante “procedura aperta”, ossia tramite pubblico incanto, con un importo a base d’asta di quasi 290.000 euro: considerata la particolare natura dei lavori, vi potranno partecipare soltanto le imprese specificamente qualificate per l’esecuzione di opere di bonifica e protezione ambientale.