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Niente da fare per la sorgente di Fontanafredda: l'acqua non supera i controlli sanitari

| Enzo Ganci | Cronaca varia

La falda è troppo superficiale e facilmente inquinabile

MONREALE, 20 agosto – Non è utilizzabile, almeno per il momento, la sorgente di “Fontanafredda” per approvvigionare la parte alta della frazione di Pioppo e della zona di villeggiatura di Giacalone. L’acqua non ha superato i controlli sanitari effettuati dall’Amap.

La causa, secondo i tecnici, sta nel fatto che la sorgente attinga l’acqua da una “vena” troppo superficiale e pertanto facilmente inquinabile, anche soltanto dopo un semplice acquazzone che la renderebbe eccessivamente torbida e non idonea, pertanto, al consumo umano.

La sorgente di Fontanafredda, se idonea, avrebbe garantito un apporto da 0,5 litri al secondo: un quantitativo in grado di venire incontro, anche se parzialmente, alle esigenze idropotabili della zona di Pioppo e Giacalone in cui attualmente l’acqua viene distribuita secondo una turnazione, dopo l’abbassamento della falda acquifera della sorgente del torrente Cerasa (nella foto).

Per cercare di migliorare la situazione dal punto di vista dell’approvvigionamento idrico, pertanto, i tecnici del Comune stanno tentando di fare ricorso al pozzo “Renda”, solitamente utilizzato in caso di necessità. Il ripristino di una pompa di sollevamento dovrebbe rendere la sorgente nelle condizioni di erogare un nuovo quantitativo idrico da destinare alla frazione.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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