La Regione "stringe su sedute consiliari e di commissione, il Comune si adegua
Sono i primi effetti della legge regionale 11 del 2015
MONREALE, 9 agosto – Il Comune avvia una nuova sezione sul sito istituzionale dell’Ente e avvia il percorso di adeguamento alle disposizioni in materia di composizione dei Consigli e delle Giunte comunali, di status degli amministratori locali e di consigli circoscrizionali, previste dalla legge regionale 11 del 2015.
Una normativa non complessa, ma estremamente innovativa per le “abitudini” orami consolidate degli amministratori locali in ordine alla “trasparenza” e che dovrebbe ormai mettere un punto definitivo al tempo delle “vacche grasse” anche sui rimborsi ai consiglieri comunali. In particolare, infatti, per quanto riguarda gli oneri riconosciuti ai datori di lavoro privati dei consiglieri di Monreale, così come per quelli di tutti i Comuni siciliani, i giorni di assenza non saranno più rimborsati per intero dal Comune alle aziende. Queste ultime, infatti, riceveranno solo una parte di questo «onere». Ciò significa che un consigliere, se vorrà percepire l’intero stipendio, dovrà andare a lavorare per colmare la differenza retributiva.
Così, per assicurare l'intrapresa delle riforme previste dalla legge, l'assessorato regionale delle Autonomie Locali ha emanato una circolare attraverso la quale, pur rappresentando che talune modifiche entreranno in vigore dal rinnovo dei Consigli comunali, ha richiamato gli amministratori locali al regime della trasparenza, imposto dalla legge regionale dello scorso 26giugno 2015 n.11, che prevede inoltre la pubblicizzazione dei rimborsi e dei gettoni retribuiti ai consiglieri comunali con la chiara indicazione, sia che trattasi di Consiglio che di commissione consiliare, degli orari di inizio e fine seduta così come anche ogni informativa relativa all'ordine del giorno del Consiglio e delle commissioni, i relativi verbali e le deliberazioni emanate dallo stesso Consiglio, dalla Giunta, dal sindaco e dai vari dirigenti dell'Ente.
Un passo importante che l'amministrazione di Monreale ha intrapreso immediatamente attivando la sezione dedicata per l'appunto alle disposizioni della legge 11. Una sezione che certamente dovrà essere completata e definita ma che palesa senza alcun dubbio la messa in pratica di una attività amministrativa all'insegna della trasparenza.
