Applausi ieri sera per i Blu Indigo, ma il problema è sempre la gestione del traffico

Bella la performance della band, ma il transito delle auto è stato di disturbo

MONREALE, 2 agosto - Lo avevamo scritto lo scorso 19 luglio, in occasione della serata d’apertura dell’estate monrealese, lo ribadiamo adesso con questa sintesi: buona la qualità dello spettacolo realizzato, molto meno il modo di proporlo dal punto di vista del traffico.

Anche ieri sera chi si è recato in piazza Guglielmo per assistere al concerto dei Blu Indigo, si è trovato di fronte a sensazioni contrastanti: piacere per lo spettacolo offerto dalla band, disagio per il modo con cui ha potuto fruirne. Un discorso molto simile, in verità a quanto capitato per la prima serata: traffico selvaggio, senza una regolamentazione che agevolasse lo svolgimento dello spettacolo musicale, con le macchine che, indisturbate, hanno avuto la possibilità di entrare nell’area di piazza Guglielmo, costeggiando il palco.

Una prassi che, come nel corso della prima serata, non ha certo giocato alla buona riuscita dell’esibizione. Peccato, peccato davvero, perché la musica offerta dalla band meritava ben altra considerazione dal pubblico monrealese, anche questa volta non numerosissimo. E soprattutto perché, così facendo, si rischia di ridimensionare, se non vanificare, l’ottimo e faticoso lavoro organizzativo che c’è alle spalle dell’estate monrealese, certamente - dando uno sguardo in giro - un cartellone che non sfigura se messo accanto a quello di altri centri della provincia.

Capitolo esibizione. Qui, fortunatamente, le note sono state solo positive: davvero bella la musica proposta dai Blu Indigo: musica per tutti i gusti del rock: dagli Ac/Dc, a James Brown, passando per i RadioHead, per arrivare, ad esempio a vecchie glorie degli anni ’70 come Donna Summer con il suo “Hot Stuff” o Gloria Gaynor o Karina and the Wawes con la mitica “Walking on sunshine”. Spazio anche per qualche autore italiano, Zucchero in testa. Insomma musica di qualità, gradevole all’ascolto ed apprezzata da chi era presente, che, però, lo ripetiamo, avrebbe meritato una diversa situazione di gestione del traffico.